Rimosso il bivacco a due passi dall’asilo: «La droga non c’entra»

Lambrugo, la responsabilità sarebbe di un gruppo di ragazzi

Lambrugo

Il bivacco rinvenuto nel verde del parco tra l’asilo d’infanzia e la scuola primaria è stato smantellato, dopo un sopralluogo dei Carabinieri. La notizia arriva dal presidente della scuola paritaria dell’infanzia, Vasco Dossena, che annuncia che la questione, emersa nei giorni scorsi, è stata risolta. Dalle prime informazioni sembrerebbe che a creare questo bivacco siano stati dei ragazzi: nulla a che vedere, quindi, con lo spaccio o la microcriminalità.

L’area, inserita nelle pertinenze dello stesso asilo, è stata quindi ripulita. Diverse le segnalazioni nei giorni scorsi da parte della stessa proprietà dell’asilo e poi anche dell’associazione “Azione Lambro”, che hanno rilanciato l’allarme della popolazione. Nel bivacco si trovavano rifiuti di ogni specie (soprattutto bottiglie bottigliette) e un cartello di stop, rubato probabilmente a qualche incrocio. Il bivacco è stato realizzato sotto una sorta di berceau abbandonato in mezzo al verde. Il timore maggiore era dovuto alla vicinanza delle scuole del paese e al possibile collegamento col fenomeno dello spaccio.

Negli ultimi anni, del resto, grazie all’azione dei Carabinieri e delle forze dell’ordine, tra Lambrugo, Merone e Inverigo sono stati spesso rinvenuti e smantellati bivacchi per lo spaccio delle sostanze stupefacenti.

Si dice sereno, dopo l’allarme dei giorni scorsi, il presidente dell’asilo. Mentre il presidente dell’associazione “Azione Lambro”, Michele Catalano, pur contento per lo smantellamento, non rinuncia a una puntura polemica nei confronti di Dossena: «Condividiamo positivamente la notizia dello smantellamento e siamo anche noi più sereni – commenta al proposito – Non vogliamo creare polemiche pretestuose, ma resta il fatto che, pur con Dossena a conoscenza da più giorni come ha sostenuto, si sia intervenuti solamente solo dopo la nostra segnalazione».

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