Troppe aggressioni, il medico torna “scortato” da un vigile

Caglio L a dottoressa Gilardoni da domani al lavoro nell’ambulatorio. Il sindaco: «Un grazie al Comune di Magreglio che mette a disposizione l’agente di polizia locale»

Il medico di base sarà “scprtato” da un vigile. Dopo le minacce e la violenza subita la dottoressa Elisa Gilardoni torna nell’ambulatorio di Caglio da domani e a presidiarla ci sarà un vigile in accordo con l’amministrazione comunale.Quanto accaduto l’abbiamo raccontato nelle scorse settimane e in particolare l’aveva raccontato la stessa dottoressa che ha reso noto di aver subito quattro episodi di violenza di cui tre nel corso degli ultimi sei mesi: «L’ultimo episodio è avvenuto a fine febbraio a Caglio quando un uomo del paese ha iniziato ad urlarmi contro, ha poi spinto la scrivania contro di me e preso a calci la sedia praticamente mettendomi con le spalle al muro e impedendomi di uscire dall’ambulatorio. Fortunatamente sono stata abbastanza lesta e sono riuscita a fuggire in piazza. Purtroppo lavorando su appuntamento non c’era nessun altro nell’ambulatorio». La dottoressa è stata accompagnata poi dai carabinieri di Asso al momento di lasciare l’ambulatorio in cui era rientrata per finire il turno di lavoro.

Gli altri due episodi recenti, spiegava la dottoressa, con persone senza permesso di soggiorno che hanno chiesto di medicare una ferita da arma da taglio ad un braccio e in un altro caso di togliere dei punti.

Dopo questi episodi la dottoressa non era più voluta tornare nell’ambulatorio di Caglio. Ora spiega Elisa Gilardoni: «I miei assistiti erano già informati che sarei tornata, era solo necessario organizzarsi per farlo in sicurezza. La volontà da parte mia c’è sempre stata e anche da parte delle istituzioni. In questo caso verrò presidiata».

«Anche la videosorveglianza»

Il sindaco di Caglio Vittorio Molteni spiega come l’amministrazione comunale sia riuscita a riportare il servizio in paese: «Ringraziamo il Comune di Magreglio che ci ha prestato un vigile che presidierà la dottoressa negli orari di presenza nell’ambulatorio di Caglio. La nostra volontà era da sempre quella di risolvere questo problema, vedremo anche di intervenire con un sistema di videosorveglianza. Sono molto contento che la dottoressa torni a prestare servizio in paese».

Quanto accaduto a Caglio aveva destato un certo scalpore proprio per gli episodi e per il successivo rifiuto da parte della dottoressa Gilardoni di proseguire l’attività in quell’ambulatorio, creando chiaramente un disservizio ai suoi assistiti, disservizio che alla fine è durato in pratica solo un mese circa. La dottoressa Gilardoni tornerà quindi attiva a Caglio da giovedì con orario 9/12 e naturalmente nei giovedì successivi dopo che da parte dei cittadini di Caglio, Rezzago e Sormano era partita anche una raccolta firme per riavere il medico di base.

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