Venti furti in un mese, l’Erbese nel mirino

A Eupilio uno dei ladri è stato ripreso da una telecamera, ad Albese un altro messo in fuga dal proprietario. I primi raid erano cominciati a Caslino d’Erba

Eupilio/Albese

Una ventina di furti, tentati o riusciti, nell’arco di meno di un mese. I numeri, soprattutto se riferiti a un territorio non densamente popolato, giustificano la preoccupazione.

Il comprensorio erbese sembra essere, in questo momento, al centro dell’attenzione dei ladri. Gli ultimi episodi risalgono agli scorsi giorni: a Eupilio un malvivente è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza e quindi messo in fuga dall’allarme, mentre ad Albese con Cassano a sventare il colpo sono stati direttamente i proprietari di casa.

Dalla metà di ottobre i furti si susseguono con ritmo preoccupante in tutto il territorio: la prima ondata ha colpito Caslino d’Erba, poi ne è seguita una seconda che ha coinvolto Caglio, Proserpio, Erba, Lambrugo, fino ad arrivare ora ad Albese con Cassano ed Eupilio. Una catena di episodi che, pur non sempre con esiti gravi, alimenta il senso di insicurezza tra i residenti. Ma che è anche tipico del periodo delle festività che si avvicina.

A Eupilio il tentativo di furto è stato registrato domenica intorno alle 18 in via Cristoforo Colombo. Il ladro, immortalato dalle videocamere, non è tuttavia riconoscibile. L’abitazione era dotata sia di impianto d’allarme che di videosorveglianza, elementi che hanno scoraggiato il malintenzionato, costringendolo a darsi alla fuga prima di riuscire a entrare.

Stesso copione ad Albese con Cassano, dove il tentato furto si è verificato l’altro ieri, martedì 4 novembre, in via Vittorio Veneto. I ladri si sono spinti fino al balcone, ma il proprietario, accortosi casualmente dei movimenti sospetti, si è affacciato e li ha messi in fuga. Alla fine ha potuto solo vederli scappare tra i campi circostanti. L’episodio è stato prontamente segnalato ai Carabinieri, che stanno indagando. Come si diceva, questi due episodi rappresentano solo l’ultimo capitolo di una lunga serie. Tutto è iniziato a metà ottobre a Caslino d’Erba, dove due giovani, ripresi anch’essi dalle videocamere, si sono mossi a bordo di uno scooter.

Pochi giorni dopo, probabilmente gli stessi malviventi hanno colpito di nuovo in diverse abitazioni, tra cui quella del consigliere comunale Damiano Mercuri. Anche in quel caso il bottino è stato limitato, composto perlopiù da biciclette, materiale e piccoli oggetti. In gran parte il bottino è stato ritrovato.

Una scia che preoccupa e che ha spinto Caslino d’Erba a dare avvio all’iter per avviare il controllo del vicinato. Difficile leggere negli episodi una qualche preparazione da parte dei ladri, che sembrano improvvisati. Bande che si aggirano nella notte nella speranza di trovare qualche abitazione meno protetta.

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