Approvato il bilancio del Gruppo Ratti. Calano i ricavi, ma aumenta il margine

Tessile Il Cda ha esaminato le performance del 2024 e le vendite del primo trimestre 2025. Fatturato in discesa del 7%, torna positivo il risultato operativo. «Cautela per i prossimi mesi»

Guanzate

Il 2024 è stato anno complesso, segnato da un contesto generale di incertezza e da un rallentamento della domanda nel settore del tessile abbigliamento. Una congiuntura sfavorevole che non ha impedito al Gruppo Ratti di migliorare la propria redditività nonostante la flessione del fatturato. Le prospettive? Nel 2025 la parola chiave è “cautela” a fronte di uno scenario ancora instabile e che rischia di venire ulteriormente perturbato dalle barriere protezionistiche.

Ieri il Consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio di esercizio e consolidato 2024 ed ha esaminato i dati delle vendite dei primi tre mesi del 2025.

Le divisioni

I risultati dello scorso anno indicano un fatturato consolidato che si è attestato a 85,5 milioni di euro, segnando una contrazione del 7,2% rispetto ai 92,1 milioni del 2023. Questa diminuzione si è concentrata principalmente nel secondo semestre, riflettendo la generale frenata della domanda di beni di lusso a livello mondiale. Tuttavia, è importante sottolineare la buona performance del polo “Ratti Luxe”, che ha registrato una crescita dell’1,2%, evidenziando la forza del brand in un segmento chiave. Le altre aree di business (”Rainbow”, “Carnet”, “Art”, “Ratti Studio” e “Arredamento”) hanno invece subito flessioni, con “Art” e “Arredamento” penalizzate dalla mancata acquisizione di commesse significative.

Sul fronte della redditività, il Gruppo ha conseguito un significativo miglioramento. Il Margine Lordo (Ebitda) è aumentato a 5,7 milioni di euro (rispetto ai 3,5 milioni del 2023), con un’incidenza sulle vendite che è passata dal 3,8% al 6,7%. Il Risultato Operativo (Ebit) è tornato in territorio positivo, attestandosi a 0,5 milioni di euro, in netto contrasto con il risultato negativo di 1,7 milioni del 2023. Questo ribaltamento è il frutto di un’attenta razionalizzazione della struttura organizzativa, che ha comportato una riduzione dei costi del personale e l’adozione di strumenti di flessibilità operativa e ammortizzatori sociali per gestire le fasi di contrazione della domanda. Un contributo importante è giunto anche dalla diminuzione della spesa per la componente energetica, sia per la riduzione dei consumi che per l’accesso a condizioni di mercato più favorevoli.

Il risultato dell’esercizio si è attestato a -0,4 milioni di euro, in miglioramento di 1,5 milioni rispetto alla perdita di 1,9 milioni del 2023, confermando il trend di recupero della profittabilità.

La posizione finanziaria netta si è mantenuta sostanzialmente stabile, passando da -10,4 milioni di euro a -10,6 milioni di euro, nonostante il mantenimento del piano di investimenti a quota 5,8 milioni di euro. Questi investimenti sono stati focalizzati principalmente sull’acquisizione di software, in particolare per l’implementazione del nuovo sistema ERP SAP, avviato ad agosto 2024.

Guardando alle prospettive per il 2025, il Gruppo Ratti si attende un contesto ancora caratterizzato da incertezza e volatilità. Il perdurare dell’instabilità della domanda di beni di lusso e l’introduzione di barriere doganali rappresentano ulteriori elementi di complessità. In questo scenario, la strategia del Gruppo si concentra sul mantenimento della propria indiscussa capacità creativa per rispondere alle evoluzioni delle esigenze dei clienti del settore moda.

La sostenibilità

Un elemento significativo per il futuro è rappresentato dall’impegno del Gruppo verso la sostenibilità. L’approvazione della relazione concernente il perseguimento del beneficio comune (in qualità di Società Benefit) e della rendicontazione di sostenibilità consolidata testimoniano la crescente attenzione del Gruppo verso tematiche ambientali, sociali e di governance, che saranno parte integrante della relazione sulla gestione consolidata a partire dal 2024.

Infine, il Consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea ordinaria la destinazione dell’utile di esercizio di Ratti S.p.A. SB (141.532 euro) a riserve indisponibili e utili a nuovo, in un’ottica di consolidamento patrimoniale.

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