Brienza: «Noi poco attenti ai dettagli. Ma c’è tanto merito loro»

«Siamo stati meno attenti ai dettagli rispetto al solito». Coach Nicola Brienza legge così la sconfitta della sua Cantù a Vigevano.

«Abbiamo giocato una partita di buona qualità - è la sua analisi -. Vigevano ha approcciato bene alla partita ed è stata brava ad avere un impatto mentale più efficace del nostro. Sono stati i particolari a fare la differenza. Siamo stati puniti dopo la bomba di Moraschini e subito dopo abbiamo subito un’altra transizione. Vigevano ha certamente grandi meriti. Noi siamo stati bravi a contenere Stefanini, il loro principale terminale offensivo, al quale abbiamo sporcato le percentuali. Quelli che hanno segnato la partita sono stati però Mack e Leardini, quest’ultimo soprattutto con diversi extra-possessi e l’energia che ha messo in campo per tutto l’arco della gara».

«Giocare in trasferta contro una squadra che voleva recuperare la brutta figura di mercoledì non era semplice - continua Brienza - e i fatti lo hanno dimostrato. La scelta di non rimettere Possamai nel finale è stata solo tattica: avevamo la necessità di aprire il campo per rientrare e infatti abbiamo tirato molto di più da tre punti rispetto alle gare passate».

«Ma su questa partita c’è tanto merito dei nostri avversari - conclude l’allenatore della S.Bernardo - ai quali bisogna fare i complimenti: vincere una partita di questo genere richiede una grande solidità. Nella sostanza è necessario essere più cinici e provare in tutti i modi a ridurre i margini di errore in tutte le scelte che si compiono in campo».