Cantù, ancora chance per il secondo posto. Ma tocca aspettare

Basket A2 Per la morte del Papa cambia il calendario con il rinvio di Fortitudo-Rimini in programma ieri. Una sconfitta dei romagnoli rimanderebbe il verdetto

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Con il terzo posto già in freezer, l’Acqua S.Bernardo dovrà attendere ancora un pochino per sapere se potrà ancora sperare di lottare per la seconda piazza finale al termine della regular season.

A seguito della morte di Papa Francesco, raccogliendo l’indicazione del Coni, e d’intesa con le leghe, la Fip ha infatti disposto la sospensione di tutte le gare di ieri. Tra le quali, attinente al campionato di A2, spiccava Fortitudo Bologna-Rimini, nel frattempo posticipata (la “Effe”, intanto ha chiesto di giocare domani in quanto giovedì c’è anche Bologna-Empoli di calcio). Un match affatto banale poiché l’una è in piena corsa per un posto nei playoff e l’altra addirittura potrebbe porre i propri sigilli sulla seconda posizione finale, per presentarsi alla post season quale prima teste di serie.

La griglia

A Rimini serve una vittoria negli ultimi 80’ per non farsi acciuffare dalla S.Bernardo e scalare al terzo gradino tenuto conto che i ragazzi do coach Brienza possono far valere il 2-0 negli scontri diretti nel caso di arrivo in parità. Ebbene, se il successo giungesse già al PalaDozza, la RivieraBanca chiuderebbe la pratica con un turno d’anticipo, diversamente dovrebbe poi battere Nardò in Romagna per respingere l’assalto portatole da Cantù. Quest’ultima domenica a Desio affronterà Vigevano - ora 18a (su 20) e dunque terz’ultima - che cerca la collocazione migliore in vista dei playout, ma se davvero quei due punti contassero ancora per i brianzoli, vien difficile pensare che se li lasceranno sottrarre dai pavesi. Anche se, a sua volta, appare arduo supporre che Rimini si faccia battere a domicilio dalla squadra pugliese che è penultima. Insomma, l’ipotesi più credibile è quella che prevede Rimini al secondo e Cantù al terzo posto.

La quarta piazza sarà di Forlì se passerà indenne da Cento; diversamente, spetterebbe a Rieti impegnata sul campo della già retrocessa Piacenza e che in caso di arrivo a pari punti con Forlì sarebbe forte del 2-0 negli scontri diretti. Anche nell’ipotesi che chiudano in tre a quota 46, con Cividale vittoriosa a Orzinuovi (già tranquilla), Rieti sarebbe comunque quarta poiché in vantaggio sulla stessa Cividale (a sua volta 2-0 con Forlì).

I play-in

L’ultimo turno dovrà chiarire diverse posizioni di classifica, in particolare sancire chi riuscirà a infilarsi nei playoff e chi invece dovrà ricorrere ai play-in che regaleranno gli ultimi due posti nel tabellone playoff. A tal proposito, ricordiamo che l’8a e la 9a sono già ammesse alla finale, mentre dalla 10a alla 13a, si affronteranno in turno unico che qualificherà due squadre alla sfida decisiva contro - appunto - l’8a e la 9a.

Primo turno, in casa della meglio piazzata, 10ª-13ª e 11ª-12ª (30 aprile e 1 maggio), le due vincenti affronteranno l’8ª e la 9ª (3 e 4 maggio). E da lì si determineranno le rivali di Rimini e Cantù nei quarti di finale che prenderanno il via il 10 e l’11 maggio.

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