Como, il primo giorno di lavoro

Un inizio di lavoro tranquillo. Accompagnato in maniera molto discreta dall’affetto dei tifosi. Anche perché il via ufficiale della preparazione del Como 2025-26 è scattato molto presto, alle 8 del mattino, orario in cui la squadra è stata convocata per il suo primo giorno.

I giocatori sono arrivati alla spicciolata al centro sportivo di Mozzate, come in un giorno di normale allenamento: presente tutto il gruppo dei convocati, ad eccezione dei giocatori a cui è stata concessa una settimana di vacanza supplementare - Paz, Vojvoda, Douvikas e Baturina - per aver chiuso la stagione un po’ più tardi a causa degli impegni con le loro Nazionali.

Tre i volti nuovi quindi, per ora. Quelli di Rodriguez, Addai e dell’ultimo arrivato Kuhn.

La giornata si è aperta con un discorso al gruppo da parte di Cesc Fabregas, poi si è cominciato a lavorare anche con i primi movimenti sul campo. La struttura di Mozzate è rinnovata, con i tre campi a disposizione della squadra. Un nuovo sistema di protezione per il campo dove si svolgerà presumibilmente il lavoro tattico, per impedire la visuale dall’esterno, e altre varie migliorie richieste da Fabregas consentiranno un sistema di allenamento sempre più accurato. Non ci sono per ora in programma presentazioni o conferenze ufficiali, tutto si svolgerà in piena discrezione, come è ormai consuetudine.

La prima giornata di lavoro è stata breve, è durata soltanto una mattinata. Il gruppo si è sciolto dopo il pranzo: poche ore per cominciare a conoscere i nuovi compagni e iniziare a sciogliere i muscoli.

Da oggi invece si riprenderà a lavorare in maniera più intensa, con sedute mattutine e pomeridiane.