Crimella: «La pallavolo mi mancherà. Seguirò le ragazze passate da Albese»

L’intervista Dopo una vita sui campi, scattano i campionati senza il presidente in prima linea

albese con cassano

È la settimana d’inizio dei campionati di pallavolo. Ad eccezione delle principali leghe maschili, che tarderanno di una settimana per via della conclusione postuma dei Mondiali, questo weekend scatteranno la serie B2 femminile, con Como e Cabiate protagoniste, la B maschile con la Res Volley in prima linea e quelli di serie C.

A1 e A2 femminile, invece, sono iniziati l’altra sera, quest’anno, purtroppo, senza una delle protagoniste delle ultime quattro stagioni: la Tecnoteam Albese.

Dopo la retrocessione dello scorso anno, il presidente Graziano Crimella ha deciso di fare un passo indietro, rinunciando alla prima squadra e ripartendo dalle più piccole.

«Mi sono estraniato»

Dopo tanti anni, dunque, quello che è stato il numero uno della società di punta del movimento comasco, non sarà più in prima linea e si godrà lo spettacolo della pallavolo da semplice spettatore.

«Ammetto che mi mancherà – dichiara –. Negli ultimi mesi, però, mi sono un po’ estraniato. Ho ricevuto diverse proposte di squadre che mi volevano in società, ma non ho voluto. La verità è che la scelta che ho fatto è stata difficile, dolorosa, ma anche ragionata. Al di là dell’aspetto economico, ho ancora un po’ di questioni da metabolizzare: dall’assenza di risposte ai miei appelli al territorio, al rapporto con il Comune di Albese, che non sembrava avere interesse nel mantenere una società che portasse il nome del paese in giro per l’Italia. Questo mi ha lasciato molta amarezza. Non ero pronto a un’altra avventura».

Interesse e passione

Ora che la sua Tecnoteam non è più in gioco, in ogni caso, Crimella continuerà a seguire la pallavolo con l’interesse e la passione che lo hanno sempre contraddistinto nell’arco di tutta la storia del Cs Alba e che lo hanno portato a fare numerosi sacrifici per mantenere la società ad alto livello. Più che sulle formazioni del territorio, la sua attenzione sarà rivolta alle persone che hanno condiviso con lui le emozioni dello sport, creando bellissimi rapporti umani.

«Ho un ricordo bello di ciò che è stato – commenta il numero uno –. Resta l’amarezza per lo scorso campionato. Seguirò la Futura Volley, perché ho un ottimo rapporto con il presidente, così come Giorgia Bernasconi e Martina Veneriano a Concorezzo. Quest’ultima è una delle giocatrici che mi è rimasta nel cuore. Lo stesso vale per Cecilia Nicolini che farà l’A1 a San Giovanni. Ma seguirò tutte le ragazze passate da Albese».

Su un futuro ritorno della prima squadra del Cs Alba, invece, per ora non si sbilancia: «Deve passare del tempo – conclude –. Ripartiamo dalle più piccole. Intanto, valuteremo se riportare la sede legale ad Albese».

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