
Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 07 Settembre 2025
Festa dell’Unità, in 1.200 per gli 80 anni
Mariano Comense Folla venerdì sera per Bersani, ieri è toccato a Elly Schlein. Stasera la chiusura con Boldrini
Mariano Comense
Non si arriverà alle 200mila presenze del 2 settembre 1945 per la prima Festa dell’Unità, tenuta a Mariano, nei boschi al confine con Lentate, ma le oltre 1.200 persone che venerdì sera hanno seguito e applaudito Pier Luigi Bersani, nel parco dei Vivai, rappresentano comunque un numero notevole.
La location marianese è protagonista dell’edizione numero 80 della più tradizionale delle kermesse organizzate prima dal Partito Comunista, ora dal Partito Democratico che ieri ieri sera ha visto la presenza della segretaria nazionale dem Elly Schlein.
Anche un politico esperto e navigato come Bersani, è rimasto sorpreso (positivamente) dell’affluenza e dell’accoglienza (ha faticato a salire sul palco, bloccato tra abbracci e strette di mano). Un po’ commosso l’ex ministro dello Sviluppo Economico, ha iniziato facendo proprio riferimento alla “prima volta” nel 1945 a Mariano, a solo quattro mesi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
«Qui è cominciata ottant’anni fa la straordinaria avventura delle Feste dell’Unità - ha detto il politico, 73 anni - Un format incredibile con il lavoro dei volontari, la convivialità, il divertimento, la riflessione. Tutto sempre all’altezza della vita comune, normale, della gente».
Una festa che potrebbe sembrare fuori dal tempo, in un Mondo che vive e viaggia sempre più sul web.
«Invece proprio oggi c’è sempre più la necessità della presenza fisica -ha aggiunto Bersani - La rete crea comunicazione ma anche solitudine e bisogno di essere insieme. E poi nelle feste c’è il volontariato e il lavoro “fisico”».
A tal proposito ha raccontato un curioso ricordo. «Stavo montando uno stand di libri in una delle mie prime feste dell’Unità, quando mi si avvicinò un volontario che mi rivolse una frase, a suo dire, detta da Togliatti: “Meno libri e più litri”. Gli risposi che non mi risultava che fosse di Togliatti, ma andai subito a dare una mano a preparare l’ingresso».
Il volontariato e il lavoro non devono mai venire meno. «La gente continuerà a venire -ha detto - L’importante però è riprodurre la generosità dei volontari. Per avere i volontari devi avere in faccia un valore, un’idea».
Ad assistere alla performance di Bersani (e salutarlo calorosamente alla fine), in piedi accanto al palco, c’era Giulio Seveso di 91 anni, arrivato da Como e che ha visto con i suoi occhi la prima edizione nel 1945.
Ad accogliere l’esponente politico il vice sindaco di Mariano, Andrea Ballabio e il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca.
Presente anche la parlamentare dem comasca, Chiara Braga. «Che partecipazione per la prima serata della Festa de L’Unità a Mariano - ha detto - Come ottant’anni fa, la voglia di stare insieme e di battersi ancora per un mondo migliore. Una serata con la bella politica, insieme a Bersani».
L’unica nota stonata l’ha comunicata Carla Gaiani, segretaria provinciale del Pd: «Purtroppo nottetempo hanno fatto sparire la grande bandiera con il nostro simbolo che avevamo messo nel prato in via Lombardia».
Oggi la chiusure della festa con l’ex presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini.
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