Festival dello sport a Trento, omaggio a Cantucki

Evento C’erano il presidente Roberto Allievi, Carlo Recalcati, Pier Luigi Marzorati, Renzo Bariviera e Fabrizio Frates

Cantù

“Pallacanestro Cantù: gli imbattibili”, un omaggio a Cantù nel prestigioso palcoscenico del Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Nel mare magnum di appuntamenti della kermesse organizzati dalla “rosea”, è stato ritagliato uno spazio di primo piano al club canturino. Sul palco del cortile di Palazzo Benvenuti – buon pubblico, presente anche il presidente dell’Aquila Trento, Luigi Longhi - in un “talk” condotto dal giornalista esperto di basket Massimo Oriani, c’erano il presidente Roberto Allievi, Carlo Recalcati, Pier Luigi Marzorati, Renzo Bariviera e Fabrizio Frates: storia e presente di Pallacanestro Cantù.

L’idea di una celebrazione di Cantù al Festival è nata dopo la risalita in serie A. Il palcoscenico dove ha saputo scrivere pagine di storia del basket italiano e internazionale. E, proprio dalla storia, ieri si è partiti a parlare con Roberto Allievi, che ha ricordato il padre Aldo, il presidente degli scudetti e delle coppe europee vinte da Cantù. Non solo, perché è stata ricordata l’epopea dei giocatori cresciuti in casa come Pierluigi Marzorati e Carlo Recalcati, quest’ultimo ospite del leggendario college in cui i talenti arrivavano e venivano coltivati.

Non poteva poi mancare uno sguardo sull’attualità, sulla promozione, ma anche sull’esordio negativo contro Trento. Altro tema toccato, nell’oretta di botta e risposta, la nuova arena in costruzione in Corso Europa a Cantù. Senza scordare l’atmosfera unica e irripetibile che il Pianella sapeva creare.

Intanto, cresce l’attesa per l’esordio in casa. La partita di domani a mezzogiorno contro Reggio Emilia servirà a tastare il polso della tifoseria. Che, di fatto, una risposta forte l’ha già data con 3.038 abbonati. Il che significa un PalaFitLine già pieno per metà. E, nonostante il ko di Trento, ci si attende un’ottima risposta del pubblico.

Non ci saranno grandi novità nell’impianto brianzolo. Con la serie A ritrovata cambiano le scritte adesive sul parquet, adattandole alla nuova categoria. Sono stati posizionati, sotto i due tabelloni luminosi, due ledwall per far scorrere messaggi pubblicitari. Confermata poi la presentazione “all’americana” dei giocatori di Cantù, al buio e con i giochi di luce. Quasi sold out in tribuna stampa: aumentate le richieste di accredito stagionale.

E la curva? Sarà vuota e in silenzio per i primi dieci minuti, in protesta contro il protocollo che regola le trasferte. Poi, tornerà a cantare come sempre. Ma niente effetti speciali.

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