Geninazzi, ciao Briantea. S’ammaina una bandiera

Dopo una vita sul parquet a difendere i colori biancoblù, Jacopo Geninazzi lascia l’Unipol Briantea84.

Per lo storico capitano brianzolo una decisione sofferta, dopo aver scritto alcune delle pagine più importanti del club canturino e dello sport paralimpico in generale. Geninazzi lascia Briantea84 per concentrarsi su nuovi progetti professionali.

«È stata una decisione complicata - spiega -. In questo momento sto vivendo emozioni constrastanti. C’è la tristezza, ma anche un misto di soddisfazione e felicità perché guardandomi indietro credo che abbiamo costruito tanto, ottenuto molti successi ed è stato un onore far parte di questo club. Ho avuto la possibilità di praticare lo sport paralimpico a grandi livelli e a pochi chilometri da casa. Qui sono cresciuto, ho vinto tanto ed è difficile ripetersi. Abbiamo avuto la bravura di lavorare sodo, duro e costruire una squadra che si è sempre distinta per impegno, solidità e affiatamento messo in campo».

Geninazzi saluta la Briantea84 e i suoi tifosi dopo 18 stagioni e ben 19 trofei messi in bacheca. Non solo, nella stagione 2024/2025 ha anche ricoperto il ruolo di allenatore/giocatore dopo la risoluzione del contratto di coach Josef Jaglowski.