La Novedratese interrata ad Arosio. Dopo gli espropri il via libera ai lavori

Viabilità La galleria artificiale, lunga circa cento metri, sarà in corrispondenza di via De Gasperi. In sicurezza un tratto di strada complicato. Prevista una rotatoria in via Santa Maria Maddalena

L’interramento, in galleria artificiale per una lunghezza di circa 100 metri di un tratto della strada provinciale 32 (Novedratese) nel territorio di Arosio, in via De Gasperi. Il nome stesso del progetto, “Risoluzione del nodo di Arosio” fa capire l’importanza del Protocollo di Intesa firmato tra la Provincia di Como e il comune per la realizzazione di alcuni interventi viabilistici volti ad alleggerire il traffico lungo la “Novedratese” nel comune di Arosio. L’iter, iniziato nel 2021 sta per arrivare in dirittura d’arrivo.

Il 27 febbraio scorso è stato trasmesso all’amministrazione di Arosio il progetto definitivo da parte della Provincia di Como, Ente proprietario.

L’assessore: «Nei tempi stabiliti»

Contestualmente è stata indetta la Conferenza dei servizi, che convoca tutti gli enti interessati e chiede osservazioni al progetto. Adesso siamo agli ultimi ritocchi e nei giorni scorsi e si è entrati nella fase di fattibilità tecnica ed economica. A breve saranno anche definiti le eventuali situazioni di esproprio, necessarie per poter dare il via alla fase pratica, con l’avvio dei lavori.

«Abbiamo contattato tutte le persone interessate alle quali abbiamo sottoposto la situazione e confidiamo di risolvere il tutto nei tempi stabiliti», il commento di Carlo Cazzaniga, assessore all’Urbanistica. L’opera sarà finanziata con trasferimento di risorse, dalla Regione Lombardia per 12.400.000 euro, dalla Provincia di Como (la strada è provinciale) per 2.500.000 euro e per 100.000 euro dal comune di Arosio.

L’ipotesi progettuale prevede in prossimità dell’incrocio con via Santa Maria Maddalena (attualmente semaforizzato) la realizzazione di una rotatoria in superficie che sarà utilizzata dal traffico locale da e per Giussano e dai veicoli che dovranno entrare in Arosio o verso Giussano.

La parte importante sarà però l’interramento della Novedratese, in una galleria artificiale, che inizierà prima dell’attuale semaforo ed uscirà poco prima dell’attuale rotatoria all’altezza dell’Iperal, per una lunghezza di 100 metri. L’obiettivo dell’opera è quella di bypassare l’imbuto creato con il semaforo in via Santa Maria Maddalena, facendo diventare più scorrevole il traffico di passaggio. Il progetto invece non prevede l’eliminazione della rotatoria semaforizzata (resterà in vigore) in corrispondenza di via Marconi.

Un rondò anche a Giussano

«A causa della morfologia del terreno, non è tecnicamente possibile interrare entrambi gli incroci se non andando a realizzare una galleria completamente sotterranea con uscita oltre il colle del cimitero di Carugo - si legge nelle note pubblicate sul sito comunale di Arosio che prosegue - . L’interramento più lungo avrebbe ampliato di molto i problemi progettuali, considerata la presenza di importanti sottoservizi e, di conseguenza anche i costi sarebbero saliti, intorno ai 45 milioni di euro, importo non stanziato per questo intervento».

L’ipotesi progettuale prevede invece la realizzazione di una rotatoria sul territorio del comune di Giussano, in corrispondenza della Novedratese e la rampa Nord-Ovest dello svincolo della provinciale 41. Un intervento che metterà in sicurezza un tratto di strada complicato.

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