La palla alla squadra. Presidente e dirigenza aspettano la reazione

Basket Allievi scherza ma non troppo da Recalcati: «Da domenica sto vivendo in uno stato di incubo»

cantù

L’occasione, manco a dirlo, l’ha fornita la presentazione del libro di Carlo Recalcati e Stefano Angeretti (bravissimi loro, superlativo il conduttore Dino Merio, delle vere sagome i vecchi compagni e di grande cuore Angelo Porro e tutta la Bcc di Cantù con l’operazione filantropica in favore di Briantea84). Al cospetto di un’autentica bibbia come “Basketball Game Evolution. La difesa di Taurisano: manuale di strategia vincente” non poteva mancare Roberto Allievi, anche ma non solo per ciò che ha rappresentato il Tau per la sua famiglia e per il club che ora presiede.

«Colto di sorpresa»

«Mi avete colto di sorpresa - ha detto scherzando, ma non troppo - anche perché da domenica pomeriggio sto vivendo in uno stato di incubo». Riferimento, chiarissimo, al -40 rimediato a Trento dall’Acqua S.Bernardo Cantù, nell’esordio in A dopo il ritorno.

Alla presenza, ça va sans dire, del numero uno di via Como e di una folta rappresentanza di dirigenti e sponsor.

Non è andato oltre, il presidente, anche perché era la sera di Charlie e del Tau («è e rimarrà sempre nella storia di questa società»), ma in privato si è poi confidato con le persone più care confidato. «Ci attendiamo una reazione della squadra, e non solo a parole, ma sul campo. A cominciare da domenica contro Reggio Emilia», il concetto fatto passare.

Ed è quel “non solo a parole” che più di tutto suona come monito. Perché proprio lunedì, anziché santificare il giorno di riposo, squadra e staff sono stati convocati. Per analizzare insieme la situazione dopo il clamoroso flop e rivedere la partita.

Oltreché far sentire la voce del club e raccogliere le impressioni dei protagonisti, a cominciare dal tecnico Nicola Brienza.

Da tutti sono arrivate rassicurazioni, ma ora l’unico giudice, inappellabile, è il campo. «Ci aspettiamo una reazione», conferma il presidente. Che ha evitato di farsi vedere dalle parti del quartier generale di Seveso, delegando il general manager Sandro Santoro. Ma la visita alla squadra è solo rimandata, perché proprio domani Allievi potrebbe essere al cospetto di capitan Riccardo Moraschini e compagni.

Non solo parole al miele

Pur usando il mastice del buon senso, quelle del presidente - c’è da prevederlo - non saranno solo parole al miele. Vero è che si tratta della prima uscita ufficiale, ma quanto fatto vedere dalla squadra ha spiazzato davvero tutti, non solo chi vive lo spogliatoio da vicino.

E ripercorrendo - grazie alle parole di Recalcati e degli altri suoi (di lui Allievi) “ragazzi” - i fasti del passato, il numero deve avere necessariamente pensato a quello che è e che potrebbe essere della Cantù 2.0. Che non può ripetere la prestazione di Trento.

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