La Unipol Briantea si gioca il primo trofeo

Partita Oggi alle 10.30 la finale di Supercoppa Italiana contro l’Asinara Waves Porto Torres

Cantù

Si gioca il primo trofeo della stagione l’Unipol Briantea84 che scenderà in campo oggi alle 10.30 per la finale di Supercoppa Italiana contro l’Asinara Waves Porto Torres. Brianzoli e sardi sono stati i protagonisti fella stagione 2024/2025, con i primi che hanno vinto lo scudetto e i secondi trionfatori in Coppa Italia. Per quanto riguarda la stagione attuale, la squadra di coach Christian Gómez è prima in classifica insieme alla Dinamo Lab Sassari a punteggio pieno a quota dieci. Porto Torres, invece, occupa la quarta posizione con sei punti ed è in piena lotta per qualificarsi alla Final Four di Coppa Italia. «Abbiamo avuto una settimana piena per concentrarci sulla finale di Supercoppa Italiana - afferma coach Gómez -. Ci stiamo allenando molto bene, curando tutti i dettagli per arrivare al meglio ad affrontare questa finale, contro una grande squadra come Porto Torres. Sicuramente sarà una partita di alto livello, entrambi i club hanno nel loro roster dei giocatori con molta esperienza e che sanno come affrontare questo tipo di appuntamenti».

La stella dei turritani è Piotr Luszynski, leggenda della pallacanestro in carrozzina che ha vinto tutto sia con la sua nazionale sia nei campionati in cui ha giocato (Germania, Turchia, Italia e Polonia). Ex di turno Ghazain Choudhry che ha giocato in Brianza tra il 2014 e il 2016. La Briantea84 può vantare sette Supercoppe Italiane in bacheca, mentre Porto Torres ha solo partecipato a una finale, persa proprio contro i biancoblù nel 2017. «Dall’inizio della stagione ci siamo preparati settimana dopo settimana per questa partita - conferma il biancoblù Joel Gabas -. Abbiamo giocato al massimo in campionato e ora finalmente siamo arrivati alla finale di Supercoppa. Ci siamo preparati su ogni dettaglio questa settimana, tra video analisi e allenamenti. Sarà un incontro duro, loro hanno giocatori diversi rispetto allo scorso anno, dei tiratori molto forti». Gabas sottolinea i progressi del gruppo in questi mesi: «Stiamo provando ad amalgamarci poco a poco, trovando il nostro ritmo - puntualizza -. Sappiamo di avere grandi margini di miglioramento. Sarà una partita bellissima».

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