Libertas cambia coach. Si separa da Mattiroli e ora in pole c’è Zingoni

Pallavolo A2 L’allenatore via dopo una stagione. Tra le soluzioni, c’è la promozione del suo vice attualmente direttore tecnico del settore giovanile

cantù

Si separano le strade della Campi Reali Cantù e di coach Alessandro Mattiroli. Dopo una sola stagione insieme, terminata con la salvezza ottenuta all’ultima giornata del campionato di Serie A2 maschile e con l’eliminazione al primo turno di Coppa Italia per mano di Acicastello, l’allenatore di Albiolo e la società brianzola proseguiranno separatamente. Nonostante, di fatto, gli obiettivi di campo siano stati centrati, la Libertas, in accordo con la propria guida tecnica, ha deciso di risolvere il contratto che avrebbe legato le due parti anche per la prossima stagione, optando quindi per una soluzione differente in panchina per provare a mantenere la categoria anche al termine del campionato che scatterà a ottobre.

Consensuale

«È stata una decisione consensuale – ha dichiarato il presidente Ambrogio Molteni –. Ringrazio coach Mattiroli per l’impegno e la professionalità dimostrati quest’anno. Gli auguro di poter proseguire al meglio la propria carriera». Ora c’è attesa per conoscere chi prenderà il suo posto e guiderà la formazione che la Campi Reali sta assemblando per la prossima stagione. In pole position ci sarebbe Alessio Zingoni e, dunque, l’ipotesi di una soluzione interna, con la promozione dell’attuale primo assistente a capoallenatore.

Il tecnico di San Miniato, che compirà 30 anni a ottobre, è arrivato in Libertas già nel 2021, al fianco di coach Matteo Battocchio, recentemente promosso in Superlega con la MA Acqua S.Bernardo Cuneo. Poi ha supportato Francesco Denora nelle due annate successive e nell’ultima proprio Mattiroli. Dopo quattro anni di impegno «in seconda linea», potrebbe essere arrivato il momento della promozione, anche a riconoscimento di quanto fatto fin qui. Sarebbe una scelta in pieno stile Libertas, che già in passato ha lanciato in categoria allenatori esordienti in Serie A, proprio come Battocchio. Si tratterebbe, inoltre, di una figura che conosce l’ambiente e che gode della stima e della fiducia del gruppo squadra, tra cui dovrebbe esserci qualche conferma.

Motivi

Infine, aspetto da non sottovalutare, è il direttore tecnico del settore giovanile, un aspetto su cui la società sta puntando sempre di più negli ultimi anni e, averlo alla guida della prima squadra, permetterebbe di avere una continuità nel percorso di crescita dei ragazzi e un importante punto di contatto tra i ragazzi e la Serie A. In ogni caso, in seguito a una rescissione come quella tra Cantù e Mattiroli, è lecito aspettarsi che il nome del sostituto arrivi già nei prossimi giorni con un comunicato ufficiale della società. Non resta dunque che attendere. La costruzione della Campi Reali Cantù 2025-2026 parte da qui.

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