Pokerissimo Como ai Mondiali Under 19. «Buone sensazioni»

Al via oggi sul lago Galve a Trakai in Lituania i Mondiali Under 19 di canottaggio, per i quali l’Italia schiera 49 atleti che sono stati selezionati il 7 e 8 giugno scorsi al centro di Piediluco. Di questi anche cinque comaschi: Carolina Cassani, Letizia Martorana e Pietro Gozzi della Lario, Lara Bernardinello della Moltrasio e Valentina Mascheroni della Menaggio.

C’è anche il tecnico Luoni

La squadra azzurra sarà diretta dall’head coach Luigi De Lucia, con i collaboratori federali tra cui Gaia Tagliabue della Cernobbio, insieme ai tecnici societari dei quali fa parte anche Stefano Luoni della Lario.

Nel dettaglio degli equipaggi che andranno a caccia di medaglie, quattro comaschi entreranno nelle barche di punta ed una donna in quelle di coppia. Carolina Cassani e Letizia Martorana occuperanno i primi due carrelli del quattro senza e con le loro compagne di barca dovranno superare i turni qualifica in un lotto di quattordici pretendenti.

«Abbiamo proseguito, con il raduno premondiale, la strada intrapresa verso l’Europeo – sorride Letizia Martorana – L’equipaggio è rimasto lo stesso nonostante varie selezioni: ognuna di noi ripone grande fiducia nell’altra, vogliamo continuare a far crescere il valore della barca sino alla conclusione del Mondiale».

Pietro Gozzi entra nell’ammiraglia azzurra che dovrà guadagnarsi la finale tra nove pretendenti. Lara Bernardinello invece è nell’otto femminile, con un compito apparentemente più facile essendo solo in sei a giocarsi le medaglie, quindi per loro in programma solo la preliminary race per le corsie di gara e la finale diretta.

Valentina Mascheroni, singolista in tante occasioni, ora è chiamata a dare il suo contributo di spinta al quattro di coppia in un lotto di tredici concorrenti. «La preparazione è andata veramente bene – assicura Valentina - , ci siamo subito trovate in sintonia. La barca scorre e l’equipaggio è felice. C’è grande determinazione e voglia di fare. Puntiamo al meglio. Le gare non saranno facili ma la nostra coesione sarà un valore aggiunto».

«Buon livello di preparazione»

A esprimere il clima di attesa che si vive nella squadra azzurra, è Gaia Tagliabue che ne ha seguito tutto il percorso come tecnico federale, dalle selezioni alla formazione degli equipaggi. «Le sensazioni sono buone. Nel corso di queste settimane di raduno – dice - la squadra ha lavorato bene e siamo riusciti a portare tutti gli equipaggi a un buon livello. Siamo fiduciosi che i ragazzi e le ragazze daranno il massimo».

Poiché oggi la prima serie di batterie riguarderà le barche corte, salvo cambiamenti di programmi, tutti i cinque comaschi scenderanno in acqua domani.