Richiesta la pensilina del bus per gli studenti, Asf risponde no ma il sindaco assicura: ci pensiamo noi

«Una bella pensilina, veramente eccellente. Peccato sia in un altro paese», così un cittadino di Colverde giudica la pensilina che c’è lungo via Vittorio Veneto a Faloppio, alla fermata del C74, sognando che anche nel suo paese, Colverde, si possa avere un arredo simile per tutti gli studenti che si servono della fermata del C74 lungo la Sp 17, la provinciale Garibaldina, che si trova in direzione Como, più o meno all’altezza della FOC.

Una pensilina arredata con un pannello fotovoltaico, un posto in cui trovare riparo e sicurezza lungo la strada mentre si attende il bus di linea, questo si vorrebbe anche per quella fermata.

Dopo la segnalazione di un papà di Colverde, riportata dal nostro giornale nell’edizione del 21 febbraio, la palina che era provvisoria è stata cambiata e sostituita da una definitiva da parte di Asf, l’intervento era già in previsione perché quella fermata, ideata a causa dei lavori che sono stati fatti in paese, in seguito è restata attiva, perché utilizzata ogni giorno dagli studenti che prendono il bus per andare a scuola alla mattina alle 07.18 e per tornare a casa alle 14.05 (tre corse fermano lì).

«Il desiderio è vedere i ragazzi delle medie e delle superiori che pagano la tariffa 3 e tariffa 1 del C74 al riparo in caso di pioggia e comunque in una fermata più sicura e meno sfigata – commenta il papà – Asf ha risposto che non è sua competenza installare la pensilina, vediamo il Comune».

Di fatto Asf ha spiegato che gli arredi come le strutture di fermata normalmente vengono gestite dall’ente proprietario della strada, (in questo caso sarebbe la Provincia) o dal Comune.

«E’ una segnalazione a cui abbiamo prestato attenzione – dice il sindaco Gianni Frangi – settimana prossima faremo il punto di quante pensiline servono in paese perché ci sono almeno altri 2 punti in cui occorrerebbe. Dopodiché vedremo di sistemare anche questo aspetto».