Rubano dieci bottiglie, ma la videocamera di sorveglianza li inquadra: cinque arresti e quattro sono minorenni

Menaggio L’allarme social di Pierluigi Cavigioli, titolare di un market. I giovani di Como, quattro sono minorenni, fermati dai carabinieri a Lenno

Nell’orario di chiusura del supermercato si sono avvicinati alla struttura dal parcheggio, inquadrati dalle telecamere, hanno divelto un’inferriata e si sono introdotti all’interno portandosi via dieci bottiglie di alcolici e una cassetta di mele.

La frutta, però, si sono limitati ad addentarla sparpagliandola poi per terra all’esterno. Così riferisce il proprietario del Conad, Pierluigi Cavigioli, che ha immediatamente pubblicato su facebook le immagini chiedendo aiuto per bloccare i colpevoli.

L’inferriata divelta

«Alle 15 sono rientrato nel mio supermercato e mi sono accorto dell’inferriata divelta – racconta – Ho subito controllato il filmato delle videocamere di sorveglianza, dove si vedono bene i colpevoli, che si avvicinano alla finestra violata».

Il tam tam sui social ha subito prodotto effetti: «Qualcuno mi ha detto di averli notati salire su un pullman di linea – dice ancora Cavigioli – Allora ho contattato Asf e sono venuto a sapere che sono stati fatti scendere a Lenno perché sprovvisti di biglietto. Non solo. Se ancora ci fosse stato qualche dubbio – aggiunge il titolare del supermarket – il personale a bordo ha riferito di averli notare bere a canna direttamente dalle bottiglie di alcolici che avevano con sé».

Nel giro di poco il post di Cavigioli è stato condiviso da quasi cento utenti e tra i numerosi commenti sono comparse anche altre indicazioni utili. Più d’uno ha riferito di aver notato i quattro giovani a Porlezza in mattinata: «Io li ho visti verso le 13 a Porlezza mente facevano autostop» si legge in un commento. «Stamattina stavano sulle scale del Carrefour di Porlezza – riferisce un altro utente – di fronte alla stazione di carburante». Poi, poco prima delle 17 è arrivata la segnalazione probabilmente decisiva: i baldi giovani si trovavano dinanzi al Sigma di Lenno. In pochi minuti i carabinieri della caserma di Tremezzina, che si trova a poche decine di metri di distanza, di Menaggio e il militari della Radiomobile li hanno raggiunti e fermati. Le Procure minorile e ordinaria hanno disposto cinque arresti, quattro riguardano minorenni, Tutti sono di Como. «Grazie alle stazioni dei carabinieri di Menaggio e Tremezzina e alla collaborazione del personale di Asf, il problema è stato risolto – ha comunicato Cavigioli – Ringrazio tutti coloro che hanno fornito elementi utili».

«Spero che paghino»

L’imprenditore menaggino, al di là del furto subito, che rimane comunque di proporzioni contenute, ha agito per una questione di principio: «Ho sempre cercato di aiutare chi ha bisogno – commenta ancora – ma non tollero queste cose. Sembra quasi che gli autori abbiamo voluto mettere a segno una bravata per dimostrare che sono capaci di prendersi gioco di chiunque. Ora spero che paghino e, soprattutto, si rendano conto di quel che hanno combinato».

Rimane da aggiungere un dettaglio non da poco che emerge dalle segnalazioni comparse sui social: i presunti colpevoli, immortalati nel parcheggio del supermercato di Menaggio, sono stati notati prima sulle scale del Carrefour a Porlezza e poi all’entrata del Sigma di Lenno. Un caso o la loro specialità è proprio il furto nei supermarket?

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