Tari, La Maddalena al posto di Laglio
L’errore della società di riscossione

Un disguido amministrativo - cui si potrà porre velocemente rimedio, ma che certo non è passato inosservato - quello segnalato via social nelle ultime ore dall’ex sindaco Roberto Pozzi, sempre più opposizione esterna al Consiglio comunale rispetto all’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giancarlo Premoli.

«Attenzione, sono stati distribuiti i bollettini per il pagamento della Tari (la tassa rifiuti) errati - ha rimarcato l’ex primo cittadino - Il codice di pagamento anziché “E405” riferito al Comune di Laglio risulta essere “E425” riconducibile al Comune de La Maddalena (Cagliari), che dunque ringrazia. Quindi non provvedete al pagamento e rivolgetevi agli uffici comunali».

La comunicazione via social dell’ex sindaco non ha destato grosse preoccupazioni, anche se certo più di un cittadino si è interrogato sul da farsi. Lo stesso ex primo cittadino ha ammesso che «i bollettini vengono predisposti esternamente rispetto agli uffici comunali. L’errore ci può stare. Bastava mettere in guardia per tempo i cittadini, ben prima della mia comunicazione social. Mi sembrava giusto segnalare questa anomalia».

Il sindaco Giancarlo Premoli, interpellato sull’argomento, ha risposto con il consueto pragmatismo, spiegando che «sono in corso le verifiche del caso e già lunedì (oggi, ndr.) sapremo essere più previsi». «Ad ogni buon conto non è corretto dire di non pagare. Basta che si specifichi in fase di pagamento che il codice essato è “E405” che fa rifermento diretto al Comune di Laglio. Tutto qui - conclude il primo cittadino di Laglio - Comunque sicuramente daremo conto delle corrette procedure da eseguire. Aggiungo però una sottolineatura rispetto a questa ennesima segnalazione e cioè che mi sembra di percepire una continua tendenza ad insinuare situazioni catastrofiche, che tali non sono. Stiamo parlando di vicende legate al Comune, risolvibili e non di una guerra, fortunatamente».