Team Motocorsa al Gp d’Italia. E c’è anche Rato in Supersport

Motociclismo La squadra Ducati sulla pista italiana con Vickers. La novità è il pilota di Bregnano che debutta con la Yamaha da wild card

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Si corre a Cremona, nel weekend, una delle due prove italiane del Mondiale Superbike. La quarta prova della stagione, con il Motocorsa che si presenta sulla pista lombarda con il suo pilota inglese Ryan Vickers. Sino a qui non è stato un mondiale in discesa. L’unica gara brillante è stata quella della domenica mattina di Assen, in cui Vickers è arrivato decimo, favorito in qualche modo (lui è inglese) dalla pioggia caduta sulla pista. Nelle altre gare la squadra ha veleggiato attorno al quindicesimo posto, se non più giù.

Atteso

Uno scotto da pagare: quando la squadra ha assunto un pilota come Vickers, sapeva che ci sarebbe voluto un periodo di apprendistato. Ryan arriva da campionato inglese che è completamente diverso, un po’ perché sulle moto del campionato britannico non c’è tutta l’elettronica che c’è sulle moto del mondiale, un po’ perché le piste sono molto diverse e le traiettorie differenti. Nel mondiale si tende a fidarsi dell’elettronica e ad avere percorrenza veloce, in Inghilterra si rallenta di più in ingresso, si spigola e si cerca trazione in uscita. Il decimo posto di Assen è stato una bella botta per il morale di una squadra che sino a due anni fa era il miglior team privato Ducati nel mondiale e che adesso fa fatica a raggiungere le prestazioni di Go Eleven e Barni, che con le moto di Borgo Panigale guidate da Iannone e Petrucci sono stabilmente nella top ten.

Novità

Il weekend di Cremona porterà una novità per il motociclismo comasco: la presenza come wild card di Mattia Rato, pilota di Bregnano (20 anni) nel mondiale Supersport. correrà in sella a una Yamaha del Team Rosso e Nero. Rato quest’anno è impegnato in due campionati, tricolore 600 e Supermotard, e ha avuto questa opportunità per sostituire un pilota infortunato. Due anni fa aveva debuttato nel mondiale Moto2, disputando le gare di Austria e Spagna. Da allora Mattia ha cambiato obiettivo, è passato alle derivata di serie, puntando a un posto nel mondiale stabile. L’inizio del Tricolore è stato molto positivo con due quinti posti. Adesso ha questa chance, irta di difficoltà: Rato usa una Ducati nel Civ, mentre qui usa una Yamaha che non ha mai guidato, così come non ha mai corso sulla pista di Cremona. Ma è una esperienza importante in ottica futura.

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