Tregua finita sul lago, la statale Regina già nel caos

Se queste sono le premesse, sarà un altro fine settimana (senza movieri) frizzante sul fronte del traffico lungo la Statale Regina, in concomitanza con la seconda festività svizzera, la Pentecoste, che ieri pomeriggio al portale nord del tunnel autostradale del Gottardo già ha portato in dote 5 chilometri di coda e un’ora d’attesa.

Dalle 9.30 in poi lungo la Regina si è visto un po’ di tutto, dai pullman turistici in rapida successione, ai mezzi pesanti (alcuni dei quali in barba all’ordinanza Anas) e così alle roulotte, forse la vera novità dato il numero rilevante di questo primo venerdì di giugno. Oltre ai movieri - sempre preziosa la loro opera - tra Sala Comacina e Colonno si è notata la presenza in forze degli agenti del Distaccamento estivo della Polstrada, che a fine mattinata hanno comminato cinque sanzioni connesse al mancato rispetto dell’ordinanza Anas, una delle quali rivolta proprio al conducente di un’auto con roulotte, la cui lunghezza complessiva eccedeva gli 11 metri.

Oggi e domani senza movieri e lunedì con i movieri - complice anche il ritorno del bel tempo soprattutto domani e lunedì - la Regina è dunque chiamata ad una prova del nove importante per la tenuta della viabilità, in particolare per quel che concerne i sette chilometri tra il rettilineo delle Camogge a Colonno e l’altro rettilineo, quello di Lenno.

Via social peraltro ieri è stato nuovamente rimarcato anche il funzionamento - non proprio ortodosso, soprattutto quanto a tempistiche dei vari colori - del semaforo intelligente di Colonno, recentemente riparato. Da segnalare che il controesodo per la festività della Pentecoste è atteso da lunedì mattina, quando il traffico dei pendolari e delle imprese del posto si mescolerà dunque a quello dei vacanzieri e dei bus turistici. Se non altro lunedì torneranno in servizio i movieri.

A proposito di movieri giovedì pomeriggio il sindaco di Griante Pietro Ortelli è tornato a porre l’accento sull’assedio dei bus turistici al parcheggio di Cadenabbia, con un torpedone che anche giovedì si è infilato nella piazzola per la raccolta dei rifiuti. Il primo cittadino ha nel contempo documentato la presenza di sette bus turistici sul salto di monte al confine tra Menaggio e Griante, con annessi problemi di sicurezza per quel che concerne la viabilità.