Una Cantù da serie A: battuta anche Trento

E sono già due. Cantù, dopo aver battuto Cremona, ieri si è ripetuta contro Trento. Una squadra sulla carta destinata a fare un campionato di buon livello

Al PalaScieghi di Sondrio, 350 spettatori tra cui tanti canturini. Venerdì a Livigno per la dirigenza era salito Antonio Biella, ieri c’erano Andrea Mauri e Sergio Paparelli. Cantù in bianco con il quintetto base: Gilyard, Bortolani, Sneed, Basile e Ballo.

Trento parte forte: 3-6, più presente sulle seconde palle. Poi Gilyard da 3 e libero di Ballo per il primo sorpasso. Bene Bowden, che si conferma giocatore di striscia: 7 punti di fila e 13-11 al 7’. Nel frattempo Okeke per Ballo, Moraschini per Sneed e De Nicolao per Basile. Tutti in piedi: schiaccia Bowden. E Cantù chiude avanti il primo quarto: 25-20.

De Nicolao, Bortolani, Sneed, Moraschini e Okeke alla ripresa, con Brienza costretto al time out al 14’ sul 27-30. Cantù non trova più la via del canestro: dentro Basile e Ballo per Moraschini e Okeke. La situazione non migliora: al 17’ 32-37, con qualche problema per Cantù nelle spaziature difensive. La squadra sembra più stanca e imballata rispetto a venerdì. Le squadre vanno al riposo sul 37-39, con Cantù che finisce con Basile nel “5”.

Inizio terzo quarto con il quintetto base. Un tiro da tre di Bortolani riporta Cantù a -2 (46-44) e al 23’ è Cancellieri a chiamare time out. L’ex Bayehe schiaccia in testa a ballo, applausi nelle fila di Trento per Niang, fratello del nazionale Saliou: bravo anche lui.

Intanto, Cantù mette la freccia: 50-48 al 25’, vantaggio immutato dopo 30’: 58-56.

Nell’ultimo quarto ripartono De Nicolao, Bortolani, Sneed Moraschini e Okeke. Trento, squadra forse con meno qualità dell’anno scorso ma molto profonda, non molla: 62-60 al 33’.

Si viaggia ora punto a punto. Brienza concede parecchi minuti - ben ripagati - a Okeke. Riecco Gilyard per De Nicolao. Un 2+1 di Bayehe vale il sorpasso di Trento, Basile si sblocca da tre e, con Sneed, riporta Cantù sopra al 38’ 73-70. Negli ultimi minuti, Cantù è in gas totale con Brienza che lascia in campo il quintetto con Bowden (Mvp della partita) al posto di Bortolani. Il vantaggio è +5 a 1’22 dalla fine. E aumenta fino al 79-70 finale. Squadra sotto la curva a prendersi i meritati applausi per la bella doppietta valtellinese: la nuova Cantù piace già.

«Il risultato conta sempre il giusto in questa fase della stagione – ha detto al termine coach Nicola Brienza - ma siamo ovviamente contenti della prestazione di oggi. C’è stata una bella applicazione da parte dei ragazzi, che sono stati molto attenti in alcune situazioni che avevamo visto insieme dopo la partita con Cremona. La loro voglia di vincere anche in contesti come questo ci fa solo che piacere. To