Magie sostenibili (e bolle di sapone) per grandi e piccoli

Riva 1920 L’artista Thomas Goodman tra le iniziative dell’azienda che fin dal 2010 vanta un Museo del legno

Tenere viva l’economia è fondamentale. Ma lo è anche tenere viva la cultura, a maggior ragione «quella della nostra tradizione, quella del lavoro».

Non ha dubbi Maurizio Riva, patron di Riva 1920, e infatti l’azienda, il cui motto è “produrre per tramandare”, anche questa volta parteciperà al Festival del legno e aprirà le proprie porte nell’ambito della decima edizione e di Botteghe Aperte. Presenti fin dalla prima. Anzi, l’idea di una rassegna per celebrare il saper fare canturino l’aveva lanciata proprio Riva, regalando alla città il logo delle manifestazione, che per due edizioni era stata organizzata da lui nella sua azienda, richiamando migliaia di visitatori. L’amministrazione la raccolse, e il resto è storia.

«È importante che questo appuntamento abbia una rilevanza culturale – sottolinea – per far capire alle giovani generazioni che a Cantù si fanno ancora arredi». Non così scontato, neppure nella città del Mobile. Edizione, quella che si terrà dall’11 al 20 novembre, che rappresenterà un banco di prova per il museo diffuso.

Autentici pionieri

E anche in questo caso l’azienda ha anticipato i tempi, dato che l’unico museo del legno oggi presente in città è quello di Riva 1920, con oltre 5mila pezzi in mostra, dal 1850 al 1930, tra macchinari e utensili per la lavorazione del legno. La sede stessa, in via Milano, non è solo quartier generale della produzione ma vetrina che celebra il design. Il Riva Center, edificio nato da un’idea progettuale dello studio Renzo Piano Building Workshop, inaugurato nel 2010, ospita al piano terra uno showroom di circa 1.200 metri quadrati, al primo piano il Museo del legno, al secondo il tavolo Pangea, simbolo di Expo 2015 a firma di Michele de Lucchi, e una xiloteca con legni provenienti da tutto il mondo. Accanto ai legni di provenienti da tagli programmati e controllati, l’azienda utilizza anche essenze di riuso quali il Kauri millenario della Nuova Zelanda, le Briccole della laguna di Venezia e il Cedro del Libano.

In occasione del Festival del legno Riva 1920 apre le porte del Riva Center di via Milano 110 per due weekend consecutivi. Il 12 e 13 novembre, dalle 14 alle 18, i bambini potranno creare la propria trottola di legno in modo sostenibile, pedalando.

Inoltre grandi e piccoli potranno mettersi alla prova cercando di indovinare quante xmas _baubles, in legno di cedro profumato, sono state utilizzate per decorare il grande albero realizzato con materiale di riuso.

Il 19 e il 20, dalle 14 alle 18, spettacolo con le bolle di Thomas Goodman, maestro “bollista”. Il 17 novembre, alle 20.30, evento al Pangea lab sul tema “Quale sostenibilità per i musei? Esperienze e idee”, rassegna di musei di frontiera sui temi ambientali: da quelli centrati sulla sostenibilità a quelli più classici, ma che hanno messo in agenda i 17 obiettivi dell’Onu. Un confronto con Valerio di Bussolo, docente universitario di comunicazione e di management del design e Giuliana Zoppis, giornalista e architetto impegnata in vari ambiti dell’abitare sostenibile.

Prenotazione obbligatoria a: [email protected] Nei due fine settimana, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, visita libera a showroom, Pangea lab e museo del legno.

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