Bellagio skyrace: tris Pivk. Gaggero il miglior comasco

Montagna Il friulano ha vinto per la terza volta dopo il 2015 e il 2016. La prova femminile è stata conquistata dalla lecchese Rusconi

Tris per Tadei Pivk, la prima volta di Francesca Rusconi. L’edizione numero nove della Bellagio skyrace ha emesso ieri mattina il suo verdetto, confermando le previsioni della vigilia, soprattutto nel maschile, con il friulano che era in cima alle preferenze. Nella Half sul gradino più alto del podio sono saliti Luca Curti e Debora Benedetti.

Più di 400 gli atleti che si sono presentati al via alla partenza dal lungolago di Bellagio, per la gara organizzata dalla Nsc Bellagio sky team, con la regia di Franco Sancassani e la collaborazione dell’amministrazione comunale.

Il percorso della skyrace ha uno sviluppo di 29 chilometri con 1.850 metri di dislivello positivo e la Cima Coppi ai 1.680 metri della vetta del monte San Primo.

Nel maschile a fare l’andatura si sono messi Pivk, Andrea Rota e Sergio Bonaldi. Il terzetto ha scollinato “compatto” dal monte San Primo. Nella discesa il friulano Pivk ha sferrato l’attacco decisivo che lo ha portato a tagliare il traguardo sul lungolago della Perla del Lario, a mani alzate. Per lui è il terzo successo dopo quelli del 2015 e del 2016. Il friulano ha fatto registrare il crono di 2.32’44” e un vantaggio di 1’01” sul lecchese Rota e di 1’51” sul bergamasco Bonaldi. Quarto posto, a 7 secondi dal bronzo, per il tedesco Andreas Schindler e quinto per il keniano Eric Riungu, ad evidenziare la presenza straniera alla gara bellagina. Il primo comasco è stato Gabriele Gaggero del Gsa Cometa Pusiano, ottavo con un gap di 11’21” dal primo. Tredicesimo posto e bronzo tra gli Under 23 per l’altro cometino Mattia Achler. «Ci tenevo a vincere, anche perché era l’ultima tappa della Coppa Italia -il commento di Pivk -. Temevo di pagare la gara di sabato ma così non è stato». Nel femminile dominio per Francesca Rusconi.

La lecchese si è imposta in 3.09’17” infliggendo un distacco di 10’21” alla seconda, Francesca Farneti e di 12’48” alla terza Elisa Pallini. «Sono rimasta in testa per tutta la gara -il commento di Rusconi -. Avevo le gambe stanche, anche perché siamo a fine stagione, ma ci tenevo a vincere. E’ stata la prima volta, ma è una gara bellissima con un tracciato stupendo».

Nell’half (15 chilometri con un dislivello positivo di 980 metri) vittoria nelle mani di Luca Curti (Valle Brembana) che ha chiuso in 1.19’05” ed ha inflitto un distacco di 2’28” a Matteo Pandiani (Orobie, oro tra gli Under 23).

Decimo Davide Mascheroni del Missulteam a 14’55”. Vittoria limpida anche per Debora Benedetti.

La portacolori del Team Pasturo, ha impiegato 1.38’39” ed ha preceduto di 6’12” la lecchese Chiara Magni. Terza Ilaria Brovelli a 7’26”.

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