Freccina Molinari: «Mi ispiro ad Ali. Ora il Tricolore»

Lo sprinter comasco nel meeting di Bellinzona ha abbassato il suo personale

ATLETICA

“La freccia di Turate”. Dopo il grande Chituru Ali, in provincia di Como il miglior centometrista in attività è Ruskin Molinari. Lo sprinter dell’Atletica Riccardi (24 anni) nel meeting di Bellinzona ha bloccato il cronometro sul tempo di 10”40, abbassando di un centesimo il personale che resisteva dal luglio 2023. Il comasco non andava così forte da due anni. «Sono abbastanza soddisfatto -dice Molinari -. Mi aspettavo un tempo sotto i 10”50. L’obiettivo di questa prima parte di stagione era quello di centrare il minimo per i campionati italiani assoluti di Caorle, e ci sono riuscito».

Il velocista turatese però non vuole fermarsi. «Ho iniziato la stagione con 10”90 è quindi il 10”40 dell’altro giorno è un tempo soddisfacente. Però -aggiunge – in questo mese che mi separa dagli italiani assoluti continuerò a lavorare con impegno per cercare di migliorare il mio personal best». Stabilito l’obiettivo cronometrico, rimane da fissare quello a livello di piazzamento nei tricolori. «Sicuramente proverò a fare bene -dice -.Mi piacerebbe poter partecipare alla finale con atleti di alto livello. Ma proprio per la grande qualità degli avversari, non sarà facile. Comunque voglio provarci». Molinari è cresciuto nell’Atletica Rovellasca, serbatoio inesauribile di velocisti di spessore. Poi nel 2018, al primo anno da Juniores, è passato all’Atletica Riccardi dove è tutt’ora.

«Quella milanese è una società storica che ha scritto pagine importanti dell’atletica italiana -spiega il turatese -. Hanno corso con questa maglia atleti di alto livello, non ultimo Federico Cattaneo (è di Rovellasca e ha chiuso la carriera con un personale di 10”28 nda) che come me ha iniziato a fare questo sport per l’Atletica Rovellasca. Spero di poter contare sul sostegno della società e la considerazione dei dirigenti e dei compagni di squadra anche per il futuro». Federico Cattaneo come modello da seguire, Chituru Ali come un sogno da inseguire. «Lo considero un grande atleta, dotato di un grande talento -conclude Molinari -. Vederlo in azione l’anno scorso durante la stagione mi ha gasato molto». Con l’albatese alle prese con un problema fisico e che probabilmente non vedremo in pista a Caorle per gli assoluti del 2 e 3 agosto, Molinari sarà la punta comasca nei 100 metri. La “freccia di Turate” farà di tutto per non deluderci.

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