Settimana della grande fatica. Quattro gare di trail sul lago

Corsa Oggi la più lunga di 250 km: partenza e arrivo a Lecco, con le salite top. Sabato la 60 km (il via da Como), domenica 30 e 15 km con Betta Sancassani

como

La gara vera (l’ultratrail del lago di Como) è quella sulla distanza di 254 chilometri con un dislivello positivo di 12.430 metri con partenza, questo pomeriggio alle ore 18 dal monumento ai Caduti sul lungolago di Lecco ed arrivo (i più veloci a mezzogiorno di venerdì) nella stessa location.

Ma non sono “roba da poco” nemmeno la UTLAC60 (62,5 km con un + 3.755) che prenderà il via sabato alle ore 7 da piazza Perretta a Como e la UTLAC30 (30 km, + 1.872)che scatterà domenica alle 9.15 da piazza Mazzini a Bellagio.

Per i più esperti sarà “una passeggiata” la novità di questa edizione, l’UTLAC15 (13,5 km, + 740) con il via sabato alle 9 da Lecco (sede di tutti gli arrivi).

Quarta

La quarta edizione ha già fatto segnare il record di iscritti, con oltre 1.300 appassionati, spalmati nelle quattro distanze. Ovviamente la competizione che più affascina è la UTLAC250, anche perché gli atleti (ultratrailer esperti) dovranno affrontarla in “auto-navigazione”. E dovranno anche fare tanta fatica, in salita visto che il tracciato prevede il passaggio nei sentieri della dorsale del triangolo lariano fino a Bellagio, per poi proseguire per quelli della dorsale orientale.

Da circoletto rosso le salite da Como a Brunate (dislivello positivo di 400 metri), da Sormano al Monte San Primo (+ 500 m.), da Maisano-Valbrona ai Corni di Canzo (+ 800 m.) Gli atleti “scaleranno” anche il Monte Bollettone, Il Palanzone, la Colma di Sormano e il Monte San Primo e percorreranno tratti del Sentiero del Tivano passando per il Ghisallo, la Conca di Crezzo, Valbrona e i Corni di Canzo. La gara ha affascinato anche gli stranieri: al via infatti atleti provenienti da 40 Nazioni, compresi anche tre cinesi.

Il gruppo più numeroso è quello dei francesi, mentre anche il continente americano (Colombia e Canada) e l’Oceania (Australia) saranno rappresentati. Nella passata edizione il vincitore della 250, il valtellinese Daniele Nava, bloccò il cronometro sul tempo di 43h42’28”.

Protagonisti

La prima donna, la spagnola Silvia Trigueros Garrote, è stata la quarta assoluta in 50h43’40”. Un fattore non indifferente sarà il meteo, soprattutto in caso di pioggia. Tanti i comaschi che hanno accettato la sfida (e non poteva essere altrimenti, visto che si corre sui sentieri e sulle salite di “casa”).

Citiamo nella 250 i Missulteam Daniele Ballabio e Stefano Tuvo; Gisella Beretta, Emanuele Bernasconi (Lieto Colle), Michele Bianchi e Alan Crosta (Atletica Pidaggia). Nella 30 Claudia Battaglia; nella 60 Alessandro Bonesi e Francesca Caminada. Nella 15, attenzione alla canottiera Elisabetta Sancassani.

© RIPRODUZIONE RISERVATA