
( foto walter gorini)
Sotto di due punti dopo i primi venti minuti, un’Acqua S.Bernardo affaticata cede netto nel finale (-23)
mestre (ve)
REYER VENEZIA - CANTU’ 103 - 80
Venezia: Bowman 10, Tessitori 7, Cole 19, Horton 10, Lever 2, G. De Nicolao, Candi 7, Favaretto ne, Wheatle 7, Nikolic 11, Valentine 10, Janelidze ne, Parks 6, Wiltjer 14. All. Spahija.
Cantù: Gilyard 15, Bowden 2, Moraschini 13, A. De Nicolao, Ballo 4, Bortolani 7, Sneed 10, Basile 15, Ajayi 6, Viganò ne, Okeke 8. All. Brienza
note - Parziali: 24-17, 43-41, 75-63
Altro test di alto livello per l’Acqua S.Bernardo Cantù, che per metà gara tiene testa alla Reyer Venezia al Taliercio di Mestre, ma nella seconda paga le fatiche della sfida giocata 24 ore prima con la Virtus e perde 103-80. È stata, a livello puramente numerico, la prima “rumba” subìta da Cantù in questo precampionato. Mettiamoci poi il viaggio notturno dopo la partita a Tortona contro la Virtus.
LA metà gara è 43-41. Nel secondo tempo Venezia sembra più lucida e più fresca e allunga subito in maniera decisa. Cantù fatica a trovare il canestro e il vantaggio dei veneti torna in doppia cifra. Venezia arriva a un massimo vantaggio di 14 lunghezze, poi è Gilyard nel finale a riavvicinare un’Acqua S.Bernardo che è sotto 75-63 a fine terzo quarto.
Le energie rimaste nel serbatoio di Cantù sono poche e Venezia mette subito al sicuro la vittoria, allungando a +20. Con il risultato in ghiaccio, gli ultimi minuti scorrono senza sussulti e i padroni di casa si impongono con il risultato finale di 103-80.
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