Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Lunedì 17 Novembre 2025
Brienza sorprende: «Abbiamo capito come giocare in trasferta»
Interviste «Siamo sempre stati in gara, non abbiamo preso un’imbarcata. Cosa non è andato? Il terzo quarto fa la differenza
Cantù
«Abbiamo perso, è vero, ma nel contempo siamo riusciti a capire cosa ci serve per essere competitivi in trasferta». La prende così, Nicola Brienza, al termine del derby perso a Varese. «Partiamo dalle cose positive e dico che è stato un bel derby, con una bella atmosfera, corretta, con qualche sfottò dei tifosi di Varese che sono stati bravi». Fin qui le cose positive, poi il coach canturino passa a ciò che non è andato.
«Ho visto un positivo atteggiamento della squadra in trasferta. Finalmente si parla di basket, con alti e bassi, certo, ma con la faccia giusta per parlare di basket e provare a non perdere». Chiaro riferimento a gare in cui non c’era niente da dire a fine partita. «Siamo sempre stati in gara, non abbiamo preso un’imbarcata. Cosa non è andato? Il terzo quarto fa la differenza, in un campionato dove la capacità offensiva degli avversari fa la differenza».
Mastica amaro. Ripensa a quanti errori abbiano fatto i suoi ragazzi. «Abbiamo sbagliato sei-sette tiri aperti, non sto rimproverando nessuno in particolare ma sto facendo analisi – continua il coach canturino – e se in trasferta tiri così male fai fatica a vincere una partita». Ma magari fosse solo quello. «Ci sono anche, nel computo degli errori, 3-4 palle perse in transizione, un paio di sottomano... lasciamo agli avversari due punti in contropiede ed una schiacciata di Varese che, in un certo momento del match, ha ridato fiato ed energia al pubblico. I tifosi di Varese, in quel caso, hanno dato energia alla loro squadra in questo tipo di contesto».
Dalla sconfitta c’è da prendere le cose migliori. E la cosa migliore è... «Abbiamo capito cosa ci serve per essere competitivi in trasferta. Fino ad oggi non avevamo capito questo passaggio. Da adesso in poi possiamo aumentare il ritmo per fare al meglio i 40’».
In tanti si chiedono il perché la squadra abbia trovato la quadra, in trasferta, all’ottava giornata ma tant’è. Poi lo sguardo capita sulle prestazioni di Bowden (0 punti), Moraschini (0 punti) e Basile (5 punti) che hanno complessivamente deluso. Brienza si sofferma proprio su Basile. «La serie A1 è difficile, noi abbiamo fatto una scelta ben ponderata per costuire una squadra, Basile ha sbagliato tre tiri liberi nel secondo tempo. Non li ha segnati. Ma intanto è positivo che siamo riusciti ad arrivare al tiro. L’importante è che il ragazzo continui a lavorare come sta lavorando, certo sta facendo più fatica ma noi lavoriamo per metterlo nelle condizioni di farlo produrre al meglio».
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