Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Venerdì 07 Novembre 2025
Brienza: «Sotto di 20 all’intervallo è già un verdetto»
Intervista «Anche in questa trasferta non siamo minimamente riusciti ad essere solidi»
Cantù
il sentimento di Nicola Brienza che commenta così la dura sconfitta di Sassari. «Anche in questa trasferta non siamo minimamente riusciti ad essere solidi. Non puoi pensare di iniziare la partita e subire 27 punti nel primo quarto, mettendo a ritmo qualsiasi giocatore di Sassari. La tensione (per le 5 sconfitte consecutive, ndc) che loro avevano si trasforma in energia, l’energia che noi avremmo dovuto avere si trasforma in frustrazione». Prosegue d’un fiato, parole taglienti come lame. «Non riusciamo a dare impatto alla partita, nella terza trasferta che facciamo. Andiamo all’intervallo sotto di 20 punti, qui non si parla di dettagli né di escamortage per portarla via». C’è qualcosa che non va e il coach ne è consapevole. «Non va bene. Serve uno step in avanti di consapevolezza e responsabilità perché così non puoi costruire una salvezza quando ti sciogli già nel primo quarto». Ricette? Difficili da trovare in una situazione del genere. In casa Cantù sembra una squadra, fuori un’altra squadra. Una via di mezzo? «C’è tanto da lavorare, serve attenzione, bisogna essere competitivi in casa e fuori. Questo è stato, indubbiamente, un passo indietro rispetto a domenica scorsa. C’è mancata la consistenza, non siamo riusciti ad avere nemmeno una benchè minima reazione».
Avversari diversi ovviamente. «Certamente. Sono state due partite diverse perché avevamo di fronte due avversari diversi. Ma qui a Sassari abbiamo visto tutti: non facciamo fallo, siamo ad un metro dalla palla e non ci andiamo, non siamo aggressivi, non mettiamo il corpo. Siamo ghiaccio nel deserto: ci sciogliamo subito». La disamina tra casa e trasferta continua. «Siamo diversi dalle prestazioni in casa. Non dobbiamo avere due facce perché quando in casa può capitare di scivolare, non è che le vincerai tutte, ed allora serve uno step in più in avanti». Si parla di Brescia. «Anche con loro nel terzo quarto abbiamo avuto una reazione. Ma un conto è avere una reazione quando il punteggio è accettabile, un contro quando reagisci dal -26 al -10. Perché a -10 la reazione ti dà ancora più fastidio. Perché quando arrivi sul -10 c’è anche la contro reazione di Sassari ed ecco che la partita è andata».
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