Cagnardi: «Importante aver vinto dopo Cividale»

Intervista «Ora due gare difficili. Ma abbiamo tutta l’intenzione di entrare nella volata finale con grinta e determinazione».

Anche lui ha tirato un sospiro di sollievo. Coach Devis Cagnardi, finito sul banco degli imputati (non il solo) dopo Cividale, ritrova un po’ di serenità in vista del rush finale. Si presenta dopo la partita in sala stampa con un cappellino degli Eagles in testa. E con qualche certezza in più: «Dopo la sconfitta a Cividale avevamo la necessità e l’obbligo di vincere, ci siamo riusciti e dobbiamo essere contenti. Serviva farlo ovviamente per la classifica e per il momento che abbiamo vissuto. Vorrei che questo momento “no” fosse definitivamente alle spalle».

Questa la sua analisi della partita: «Abbiamo affrontato una squadra leggera, in un ottimo periodo di forma. Non abbiamo avuto sempre il nostro ritmo migliore nel primo tempo, complessivamente in difesa non siamo andati male, c’è stato semmai qualche errore di comunicazione. Nella ripresa abbiamo subito 33 punti in tutto, quindi siamo soddisfatti: li abbiamo sfidati molto al tiro, siamo stati molto più solidi, anche nella “sporcizia” in area. La vera differenza nel secondo tempo è stato l’essere diventati più sciolti in attacco, trovando quel ritmo che ci mette in “confidence”».

Si sono provate anche più soluzioni, al di là del tiro da 3 che, anche ieri sera, non è stato particolarmente redditizio, anzi: «Cinque tiri realizzati su 16 non sono un grande dato, ma abbiamo anche provato 40 tiri da 2. Significa che abbiamo fatto scelte diverse. Ci sono stati momenti di tensione all’interno dell’area, non tutti i quintetti si sono trovati, ma abbiamo avuto risposte da tutti».

Ora due partite per chiudere la fase a orologio, venerdì a Forlì e il 21 in casa contro Udine: «Saranno due gare difficili. Ma abbiamo tutta l’intenzione di entrare nella volata finale con grinta e determinazione».

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