Cantù, adesso c’è anche l’offerta per Moraschini

Accordo anche con Venezia, ma c’è da temere la concorrenza della serie A

L’accelerata, improvvisa, è arrivata nel fine settimana. Ma la Pallacanestro Cantù è da mesi che parla con la Reyer Venezia e Riccardo Moraschini, sogno di una notte d’estate, se è vero - come è vero - che il general manager Sndro Santoro ha cominciato a pensarci addirittura ai tempi del mini ritiro a Bormio.

Dalla parte della S. Bernardo il grande merito di aver tenuto sempre informata Venezia, che ha ancora un contratto in essere con il giocatore. Quindi di aver giocato a carte scoperte. Adesso, però, c’è una sostanziale novità nella trattativa con l’ex azzurro, è cioè il fatto che la società biancazzurra abbia presentato un’offerta ufficiale a Matteo Comellini, l’agente del trentaduenne di Cento, giocatore che farebbe al caso della Pallacanestro Cantù non soltanto perché la rosa si è ulteriormente accorciata dopo gli infortuni di Cesana e Baldi Rossi.

Con qualcosa di certo in mano, Moraschini potrà davvero fare una riflessione concreta. Fino a questo momento, non più nei programmi della Reyer, era rimasto ai margini, pensando di poter avere una chance in una squadra in Europa che giocasse le Coppe o in un’altra di A con un minimo di ambizione.

Ed è per questo che Cantù dovrà temere la concorrenza di Varese, Brindisi e Pesaro. Bisogna capire se per rilanciarsi - anche dopo Milano, lo stop per squalifica e l’esperienza in Laguna - Moraschini vorrà puntare su una formazione in lotta per salvarsi in A o su una società gloriosa e ambiziosa, in grado di lottare per riconquistare finalmente una serie che le compete per blasone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA