Cantù è tantissima roba. Battuta Cremona

E due (vittorie fin qui in campionato). L’Acqua S.Bernardo Cantù ottiene quel che voleva in casa, battendo (91-83) una delle sorprese del campionato: la Vanoli Cremona.

E lo ha fatto grazie a una buonissima prestazione dei suoi senatori, a cominciare da capitan Moraschin (18 punti per lui)i, ottimamente spalleggiato da De Nicolao, che ha tenuto il campo nei momenti decisivi.

Punti, alla fine, importantissimi. E non solo per la classifica,

Partita in altalena, quella che si vive al PalaFitLine di Desio. Lo confermano anche i break e contro break nei quattro quarti.

Il primo, alla fine, è all’insegna della Vanoli, che chiude avanti di misura (23-24). All’intervallo si va invece con la S.Bernardo sopra (47-44), con il terzo che sicuramente regala le maggiori emozioni.

Prima si muove Cremona, che ricuce e scappa via. Ma Cantù non molla, si affida anche all’ottima giornata di Moraschini e torna a mettere la testa avanti proprio nei minuti conclusivi. All’ultimo intervallo il tabellone segna 69-62.

Lo stesso fa presagire a dieci minuti, quelli finali, di grande agonismo e pathos.

Ai -4 (minuti) la Vanoli è ancora in partita (76-72) quando Brienza sceglie Gilyard e De Nicolao insieme (e quest’ultimo lo ripaga subito con un tiro pesante dei suoi).

Massimo vantaggio Cantù a poco più di due minuti dal termine (85-75) e a siglarlo è un altro senatore, Ricky Moraschini, guarda caso ancora dalla lunga. Praticamente è un’ipoteca sul successo. Che arriva.

In doppia cifra anche Sneed (15), Basile (12), Gilyard (11), De Nicolao (10) e Ballo (10)

Giovedì turno infrasettimanale contro Sassari in trasferta.