Cantù parte bene, ma poi si smarrisce. Si va a gara-4

Sarà necessaria gara-4 nella sfida dei quarti di finale playoff tra Cantù e la Fortitudo. Dopo i due successi interni dei brianzoli nelle prime due gare, la Effe ha infatti accorciato le distanze nel “suo” PalaDozza battendo gli avversari per 77-68 in gara-3. Sabato alle 20.30 si tornerà dunque di nuovo in campo, sempre nel palazzo di piazza Azzarita.

Cantù è padrona del primo tempo (+8), ma viene sottomessa nel secondo accusando un parziale di 45-28.

In doppia cifra per punti tra i padroni di casa Gabriel (20) e Fantinelli (15), mentre tra i brianzoli McGee (18) e Basile (15).

Cantù parte bene e conduce per tutto il primo quarto, chiuso sul 17-23, con la squadra di Brienza che tira 6/10 le triple. Gap in doppia cifra (17-28) in apertura del secondo periodo, con Caja costretto a chiamare timeout. Ecco poi il 17-30 e margine che resta simile al 17’ (26-36). All’intervallo lungo è 32-40, con 8 punti di Baldi Rossi e 5 assist (7 a fine gara) di De Nicolao. Dall’arco dei 6.75 i brianzoli viaggiano ancora alla grande (10/21, ma al 40’ sarà un insufficiente 13/37), mentre da due faticano (3/11).

Bologna si riavvicina in avvio di ripresa (42-43) in virtù di un break-lampo di 10-3. Uno dopo l’altro falli tecnici fischiati dapprima ad Aradori e poi a Cusin, ma il redivivo Gabriel impatta sul 45 al 25’ e Fantinelli al 27’ dà il primo vantaggio in assoluto della partita alla propria squadra (47-45). Il terzo quarto termina sul 55-49, il che significa un parzialone bolognese di 23-9 in questi ultimi 10’ (0/4 da 2 e 2/8 da 3 nel terzo quarto per i canturini). E più in generale, dal 32-43 al 55-49...

Ultima frazione di gioco: allunga subito la Effe (59-51) e al 33’ si fa spessa: 64-53. A 5’ dal termine è 68-58, un minuto dopo è +12. Cantù non riemerge più, anzi va sotto di 14 al 38’. Finirà 77-68. Ci si rivede sabato a gara-4.