Cantù, serve l’energia dei tempi migliori

L’energia del palazzo, più la voglia di riscatto della squadra. Sembra il vecchio spot di un noto cioccolatino al caffè, ma si taglia bene sulla Cantù di oggi.

Una Cantù che ha vinto una partita su quattro, affrontando squadre di ottimo livello (la classifica non mente), ma che è comunque chiamata a dare qualche risposta.

L’occasione per farlo è il derby lombardo odierno contro la Vanoli Cremona – palla a due alle 16 al PalaFitLine di Desio -, una formazione partita a fari spentissimi, ma che si sta ritagliando uno spazio insperato nei quartieri alti della classifica, esattamente a -2 punti dall’imbattuta Brescia.

Una squadra quindi in grandissima fiducia, che sta costruendo le sue fortune fuori (che colpo a Bologna) e dentro casa, trascinata da alcune statistiche importanti. Tipo la precisione nel tiro da tre, dove la formazione guidata dal tecnico – cresciuto in casa – Pierluigi Brotto, è seconda come percentuale di realizzazione.

Insomma, Cremona non è certo la “cenerentola” che arriverà a Desio per sdraiarsi al cospetto di Cantù. Divieto assoluto poi di ripensare al precampionato, quando Cantù sconfisse Cremona due volte nel giro di pochi giorni, prima a Livigno e poi Desio: era un’era glaciale fa, sportivamente parlando.

Che, a sua volta, dovrà fare quadrato. È assodato che il calendario iniziale non sia stato clemente con la squadra di coach Brienza – e quei 2 punti contro Reggio Emilia ora suonano come una benedizione -, ma ora serve di più. Serve soprattutto dimostrare di poter competere contro tutte. Poi, si potrà pure perdere, ma la richiesta è di non uscire mai dalla partita.

E allora, per evitare figure come quella rimediata a Trento e per evitare i blackout fatali presi contro Trapani e Brescia, lo stesso coach ha chiesto più gamba, più testa e più attenzione generale. Perché andare al riposo a -5 è un conto, a -20 un altro. E non dovrà succedere più.

Quindi, Cantù prova a suonare la carica, forse anche fiutando una congiunzione astrale finalmente fortunata. Cremona in casa, trasferta a Sassari giovedì, Udine nuovamente in casa domenica 9: se c’è da dare uno scossone alla classifica, allora è questo il momento propizio.