Cantù si concede ai suoi appassionati. E con Cremona è già un test da serie A

Alle 18 al PalaTeola di Livigno prima amichevole “a porte aperte” per la S.Bernardo. Curiosità in particolare per il debutto di Ballo, l’ultimo arrivato che sarà l’osservato speciale

BASKET

Consideriamola pure una “prima”. Oggi Cantù torna in campo, dopo aver sostenuto uno scrimmage sabato scorso contro l’Urania, ma questa volta l’ingresso sarà per tutti. E sarà anche un incontro tra due squadre, sulla carta, di pari fascia di valore. Oggi alle 18, al PalaTeola di Livigno (dove Cantù sarà in ritiro fino a domani), la squadra di coach Nicola Brienza affronterà in amichevole la Vanoli Cremona. Entrambe saranno ai nastri di partenza della serie A il prossimo 5 ottobre e si ritrovano dopo alcune stagioni. Si erano infatti affrontate nel secondo anno di Cantù in A2, nel 2022/23, la stagione in cui Cantù fu eliminata da Pistoia ai playoff. E Cremona, invece, risalì immediatamente in A, vincendo anche Supercoppa e Coppa Italia di A2.

L’avversaria

Come Cantù, anche la Vanoli è una formazione molto rinnovata, con sette innesti e molte partenze. L’allenatore è Pierluigi Brotto, confermato dopo aver portato la squadra alla salvezza lo scorso anno dopo l’esonero di Demis Cavina, In cabina di regia il nuovo arrivato Aljami Durham (da Girona), tra le guardie Davide Casarin (da Venezia, come ali piccole Giovanni Veronesi e Filippo Galli (da Sassari e Hill Prep School), tra le ali grandi Ousmane Ndiaye (Baskonia), il nuovo centro è Christopher Ike Anigbogu (College Park Skyhawks). Tra i confermati, spicca l’eterno Christian Burns che, giusto ieri, ha spento quaranta candeline.

Non ci sarà Stefan Nikolic, approdato in estate alla Reyer Venezia.

L’attesa

Ma, al di là degli avversari, c’è parecchia attesa per vedere all’opera Cantù. Nel “Piccolo Tibet” saliranno diversi tifosi, non mancheranno curiosi e turisti. E sarà, soprattutto, la prima di Oumar Ballo. Il gigantesco centro, arrivato in settimana dal Mali, sarà l’osservato speciale.

Sarà soprattutto interessante vedere come i due play, Andrea De Nicolao e lo statunitense Jacob Gilyard, sapranno interagire con il neocanturino. Non è certo questo l’unico tema, perché si ci aspetta molto, in termini di leadership, anche da giocatori come Giordano Bortolani e da Riccardo Moraschini, capitano in pectore della squadra.

Fari puntati sui nuovi americani Jordan Bowden, Xavier Sneed e Ife Ajayi, quest’ultimo autore di 19 punti complessivi contro l’Urania. E che dire di Leo Okeke e Grant Basile? Il primo è atteso al salto di qualità, l’altro alla stagione della definitiva consacrazione, anche nella massima serie.

La partita è inserita nella Valtellina Summer League: Cantù tornerà in campo domani al PalaScieghi di Sondrio, alle 18 contro Trento, prima del ritorno in Brianza. I biglietti sono acquistabili sul portale www.valtellinasummerleague.it e, fino a esaurimento posti, anche all’ingresso dei palazzetti. Il costo dei biglietti è di 10 euro (intero) e di 5 euro (under 18) mentre i minori di 10 anni entreranno gratis.

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