Cantù verso il raduno, c’è già la road map. Martedì i primi arrivi

Pochi giorni e, per la Pallacanestro Cantù, sarà ora di rimettersi al lavoro. La squadra è fatta - resta solo da sistemare la questione Riismaa, l’idea è una cessione a titolo temporaneo a Tortona -, ma i dieci giocatori “veri” che comporranno il 5+5 (il modello di roster scelto dal club per affrontare il ritorno in serie A) sono pronti.

Sono giorni di grandi preparativi, perché sono in arrivo gli americani (con tutto quel che ne consegue: spedizioni all’aeroporto, possibili contrattempi, ecc..., cosa già viste in passato) e c’è tutta la parte burocratica da espletare, per visti e permessi di soggiorno. Ma c’è anche da organizzare tutta la parte medica, con regole che in serie A sono ancor più ferree, prevedendo esami più approfonditi.

Giovedì in Questura

Andando con ordine, dopodomani è previsto l’arrivo - si spera con lo stesso volo in arrivo da Philadelphia - di Jordan Bowden, Jacob Gilyard e Grant Basile. Mercoledì sarà una giornata dedicata alle visite mediche e all’ottenimento dell’idoneità agonistica, requisito necessario per poter scendere in campo. Si svolgeranno a Milano, nelle due sedi dell’Auxologico e nel pomeriggio allo Sportlab di Cantù, lo studio polispecialistico dell’ex canturino Alessandro Zorzolo.

Giovedì mattina sarà il giorno della visita in Questura dei nuovi statunitensi: Gilyard e Bowden (già con visto in mano) dovranno ottenere il permesso di soggiorno, meno incombenze invece per Ajayi, reduce da un’annata in Italia con la maglia di Torino.

Di fatto la squadra sarà al completo. Il pacchetto italiani - Basile compreso - sarà a disposizione da subito. In prima fila Riccardo Moraschini - il possibile nuovo capitano -, Andrea De Nicolao e Leonardo Okeke. Con loro anche Giordano Bortolani, che ha svolto una parte del ritiro pre Europei con la Nazionale, prima di esserne escluso.

Conti alla mano, al primo ritrovo a Seveso con coach Nicola Brienza e il resto dello staff - giovedì pomeriggio, al più tardi venerdì mattina -, mancheranno solo due nuovi giocatori: Oumar Ballo, impegnato con la Nazionale del Mali ai campionati africani, e l’ultimo tesserato, ossia il colpo di mercato Xavier Sneed. Sull’arrivo di quest’ultimo non ci sono ancora certezze, ma non ci saranno ritardi clamorosi.

Bianchi il fulcro

I primi giorni di lavoro saranno dedicati ai test atletici e alla ripresa della condizione: il grande protagonista sarà il preparatore Roberto “Sam” Bianchi. Poi, via via, la palla passerà gradualmente nelle mani del trio Nicola Brienza-Michele Carrea-Mattia Costacurta, confermato in blocco dopo la promozione.

Sabato 30 agosto, Cantù ospiterà l’Urania Milano a Seveso per un primo scrimmage a porte chiuse. La preparazione proseguirà dall’1 settembre a Livigno. In altura, la S.Bernardo parteciperà alla Valtellina Summer League, sfidando Cremona il 5 settembre alle 18 al PalaTeola di Livigno, e poi Trento, il 6 settembre alle 18, al PalaScieghi di Sondrio.