Desio terzo per numero di spettatori. La Fortitudo resta irraggiungibile

Al PalaFitLine per Cantù un afflusso medio di 3.150 persone

Sconfitta sul campo da Cantù, la Fortitudo Bologna – come sempre… - primeggia nelle statistiche relative agli spettatori diffuse da Lnp. I numeri confermano il dominio della Effe, che vanta tutti i primati oggetto della valutazione, sfondando il numero dei 100mila spettatori per le sue gare casalinghe: registrati in 101.461, e unendo a questo il primato per media spettatori per gara (5.340), incasso globale (1.530.257 euro) e incasso-medio (80.540 euro). Nella Top 5 per media-spettatori al termine delle 38 giornate seguono Pesaro (4.601), Cantù (3.150), Udine (3.116) e Forlì (3.084). Oltre quota 3mila c’è anche Rimini (3.069).

Si conferma Rimini il club che riempie più posti del suo palasport, col suo 98.4%. Seguono Fortitudo Bologna (95.8%), Livorno (94.0%), Udine (92.1%) e Cividale (88.3%). Cantù, con un PalaFitLine “enorme” è lontanissima.

Alla voce incassi, alle spalle di Bologna, ci sono Rimini (42.122 euro), Livorno (31.203 euro), Pesaro (30.982 euro) e Brindisi (29.693 euro), con Cantù ottava (21.232 euro). Nella Top 10 delle presenze per singola gara, la Fortitudo detiene 9 dei primi 10 dati di affluenza. Ma non quello assoluto, di cui è stata parte ma “regalandolo” a Pesaro, in occasione della sfida giocata alla Vitifrigo Arena davanti a 7.922 spettatori.

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