
Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Giovedì 31 Luglio 2025
Mistero Riismaa nel mercato di Cantù
I suoi capricci rischiano di bloccare in maniera importante le operazioni della Pallacanestro Cantù
BASKET
Sarà anche, con Matteo Imbrò, uno dei pochi italiani rimasti in un mercato di serie A e A2 dove però tutti pare siano già a posto, ma i capricci di Joonas Riismaa rischiano di bloccare in maniera importante il mercato della Pallacanestro Cantù.
Premessa fondamentale, ovviamente, è che il giocatore estone di formazione italiana ha tutti i diritti del mondo di rifiutare quanto finora gli è stato proposto per uscire dal contratto con l’Acqua S.Bernardo, specie se in giro non trova nessuno nella condizione di almeno pareggiarlo, se non addirittura migliorarlo, come l’entourage del giocatore si augurerebbe.
Riismaa, senza girarci troppo intorno, ha il coltello dalla parte del manico forte di un’intesa garantita fino al 2026 e, una volta appurato di non far parte del progetto tecnico, non pare nemmeno troppo spaventato dalla possibilità di non giocare (o farlo poco), finendo ai margini della rosa, come rischia di essere. Specie se Cantù, spazientita, decidesse di operare comunque in maniera alternativa e al di là delle decisioni del biondo esterno ex Brindisi.
Tra le opzioni sul tavolo, spaventa, e non poco, quella di partire con uno straniero in meno. Promuovendo di fatto Jordan Bowden ala da quintetto, con dietro lo stesso Riismaa e Riccardo Moraschini a dividersi ruolo e campo con il neo acquisto Giordano Bortolani. Il tutto, ovviamente, nella speranza che l’estone possa trovare una sistemazione in corsa, e quindi poi tornare prepotentemente sul mercato, giocandosi un altro visto.
Una soluzione che però pare cozzare con i piani di una società appena tornata in serie A e con l’ambizione di poter fare bene già dalla prima stagione. Ve la immaginate un’Acqua S.Bernardo con quattro americani e sei italiani? Noi francamente no, anche se alla fine - proprio perché club neopromosso e abituato a non fare i passi più lunghi della gamba - un occhio al bilancio va sempre dato. E l’ingaggio di Riisma condizionerebbe comunque il budget delle mani del gm Sandro Santoro.
Coach Brienza per adesso è alla finestra. Ma “trimpila”, come è naturale immaginare. È seriamente preoccupato dalla piega presa dalla vicenda e allo stesso tempo ansioso di chiudere il roster e lavorare fin da subito con l’intelaiatura definitiva. Conosce bene le insidie e vuole fare di tutto per liberare il campo dai pericoli.
C’è poi anche il calendario a mettersi in mezzo.Perché, leggetelo come volete, ma un cammino che prevede esordio in una Trento che sta cambiando pelle più due di fila in casa con Reggio Emilia e Trapani potrebbe far pensare a un avvio “morbido”, se di morbidi ne esistono.
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