Moraschini recupera, cautela per Cesana. Nikolic, qualche dubbio

Basket A2 Acqua S.Bernardo Cantù sempre alle prese con i problemi fisici di alcuni suoi giocatori

Primo allenamento con contatto per Luca Cesana e Riccardo Moraschini. L’esito? Per Moraschini non sembrano esserci preoccupazioni in vista della partita di domenica alle 18 contro Rimini. E cresce l’ottimismo per Cesana. Qualche punto di domanda, in realtà, c’è anche su Stefan Nikolic.

Cantù continua a convivere con qualche problema fisico, ormai una costante da inizio campionato. Coach Devis Cagnardi, ormai da un pezzo, ci ha fatto l’abitudine, convivendo comunque con un roster ampio e con soluzioni “creative”. Come successo a Lecce contro Nardò, trasferta in cui entrambi i giocatori sono restati a casa.

Moraschini sembra, al momento, quello più avanti. Dopo il match contro Trieste ha accusato un dolorino al flessiore. Un piccolo risentimento muscolare che ha consigliato lo staff tecnico, dopo il parere medico, di evitargli sforzi contro Nardò. Non è quindi partito ed è stato avvistato al Sinigaglia per Como-Parma. Ma contro Rimini ci sarà.

Luca, stagione nerissima

Per Cesana c’è ancora un minimo di cautela. Il suo è certamente un infortunio più serio e più lungo. Si era accasciato nel corso dell’ultima partita della prima fase contro Vigevano, dopo una torsione innaturale della caviglia. Si è trattato di una forte distorsione, che l’ha tenuto fermo fino a pochi giorni fa.

Fermo, ma non del tutto, perché ha lavorato in piscina, a parte, fino alla prova con il contatto di ieri. Prova tutto sommato superata, anche se la situazione richiede ancora un minimo di monitoraggio, specialmente in una fase di recupero. Di sicuro, per il play-guardia di Albavilla, la stagione è nerissima. Era stato fermo fino a dicembre per la fascite plantare e, proprio quando stava recuperando anche la condizione accrescendo il minutaggio, è arrivato questo nuovo stop.

Monitorato

Ma non sono i due soli casi sotto la lente d’ingrandimento. Perché anche Stefan Nikolic non è certo al 100%. Domenica ha giocato a Lecce, facendo anche leva sulla sua nota caparbietà, peraltro disputando una prestazione di livello anche in attacco.

Ma la contusione al piede - problema con cui convive da qualche tempo - continua a infastidirlo. Anche il serbo di formazione italiana si sta allenando a parte, anche lui monitorato e non ancora certo di essere a disposizione per Cantù-Rimini.

Problemi che si conta di archiviare al più presto, per tutti, perché incombono i momenti-clou della stagione, quelli per cui si lavora da Ferragosto. A metà marzo ci sarà infatti la Final Four di Coppa Italia. E, da fine aprile - al termine della fase a orologio -, cominceranno i playoff: meglio arrivarci sani e senza nuove problematiche fisiche.

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