Obiettivo Cantù: vincere e ritrovare serenità

La partita In un mondo perfetto, Cantù-Piacenza sarebbe stata una partita di fine stagione, in preparazione dei playoff. Invece...

In un mondo perfetto, Cantù-Piacenza sarebbe stata una partita di fine stagione, in preparazione dei playoff. Una sfida per una squadra, Cantù, che ha chiuso la prima parte di stagione con un buon margine sulla diretta concorrente per il secondo posto, Torino, pronta a giocarsi al meglio le proprie chance ai playoff dopo aver mantenuto la posizione.

Ma il mondo di Cantù, da qualche settimana a questa parte, si è totalmente rovesciato. Sconfitte, più o meno pesanti, crisi interne, attacchi dall’esterno, Cagnardi sì-Cagnardi no, riunioni-fiume in società. Non è cambiato nulla nello scacchiere, alla fine è stata scelta la linea della continuità, con parecchi malumori nella tifoseria.

E oggi, alle 18, Cantù ha la possibilità di provare a ricucire, almeno parzialmente, lo strappo che si è creato nell’ambiente, contro una Piacenza che – la classifica parla chiaro – è settima nel girone Rosso ma per nulla sicura di poter andare ai playoff. Curiosità: se le due squadre mantenessero queste posizioni – seconda e settima – si ritroverebbero immediatamente al primo turno dei playoff.

È una sfida delicatissima per Cantù, che deve ritrovarsi dolpo il disastro di Cividale. Liberarsi di questo peso sembra, in apparenza, il compito più difficile. Sul campo, sulla carta, non dovrebbero esserci problemi. Se, però, tutto girasse per il verso giusto e non ci fossero stati tutti i recenti problemi.

«Lottare, prima ancora che giocare a pallacanestro», ha detto venerdì coach Cagnardi nel presentare la partita, apparentemente sereno dopo la bufera in cui anche lui è finito nell’ultimo mese.

E, va detto pure questo, a tre giornate dal termine della fase a orologio, conteranno pure i punti. Cantù e Torino viaggiano appaiate a 40 punti, Cantù ha il solo vantaggio degli scontri diretti a proprio favore e sarebbe seconda in caso di arrivo a pari punti. Cantù gioca stasera, Torino lunedì in casa contro Rimini, conoscendo il risultato della S.Bernardo in anticipo. Il secondo posto è importante: tutti vogliono evitare l’incrocio con Trapani ai playoff, il secondo posto eviterebbe il confronto con i siciliani. E, ai playoff, Cantù avrà un uomo in più, Edoardo Del Candia, ala-centro presa in extremis ma che sta recuperando da un infortunio.

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