
Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Venerdì 19 Settembre 2025
Okeke: «Salvezza primo step, ma guardiamo oltre»
Basket Il centro fa il punto della situazione di Cantù: «Nei test con Virtus e Reyer dovremo essere rilassati»
cantù
Arrivano due test importanti e ravvicinati per Cantù, contro Virtus Bologna e Reyer Venezia. E arrivano anche i consigli di Leonardo Okeke, uno dei giocatori canturini più positivi nel doppio impegno a Desio contro Bergamo e Cremona alla Lombardia Cup. Per lui, sarà una stagione cruciale, è atteso al salto di qualità definitivo. Intanto, fa il punto della situazione: «Il lavoro che abbiamo svolto nelle ultime settimane si è visto sul campo, abbiamo ottenuto buoni risultati. Il gruppo è affiatato, il coach sta facendo un bel lavoro».
Test
Domani e domenica Cantù alzerà l’asticella con due test di valore: «Consiglio di giocare spensierati, ma non rilassati. Sono due test anche per il campionato: se ambiamo a un ruolo importante, durante la stagione qualche punto non preventivato alle “big” andrà rubacchiato. Vincere o perdere ora non cambia le cose, ma serve piuttosto capire dove intervenire, se c’è qualcosa da sistemare».
Okeke, come la scorsa estate, è ancora più convinto delle possibilità di Cantù: «La salvezza è il primo obiettivo, ma con il lavoro possiamo crescere e puntare alla zona playoff. E non da comprimari, ma da protagonisti».
Un pronostico ottimistico, fatto alla cieca. Ora che ha potuto conoscere da vicino i nuovi compagni, la convinzione è rafforzata: «La presenza di tanti americani cambia volto alla squadra, nel senso che c’è grande carisma. Gli americani sono molto professionali, non di molte parole. Ma averli al proprio fianco serve, soprattutto in allenamento. Io mi confronto con Ballo, un bell’osso duro. Personalmente, mi sta facendo molto bene, spero di arrivare pronto a sfidare centri con le sue caratteristiche quando sarà il momento».
Okeke apprezza la squadra e i giocatori che sono arrivati: «Mi sembra un roster con tanto talento, mi piace lo stile di gioco di tutti. Se devo fare una classifica, in cima metto Bowden, come si è visto anche a Desio, e Sneed: entrambi sono giocatori con una bella carriera alle spalle e si vede. Ma, onestamente, anche gli altri non sono da meno».
Lavoro
Per Okeke, è stata un’estate di grande lavoro. Quando i compagni erano in vacanza, lui era in palestra a lavorare con il preparatore atletico: «Il lavoro è servito, sono arrivato bene al raduno. Un anno fa arrivai non pronto, stavolta mi sento decisamente meglio e so di aver fatto di tutto per essere alla pari con i compagni. Fin da quando sono arrivato a Cantù, “Sam” Bianchi mi ha dato una grande mano: gli sono e gli sarò sempre riconoscente».
© RIPRODUZIONE RISERVATA