Si rompono canestro e Cantù: ko a Napoli

GUERRI NAPOLI – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 98 – 86

(21-21, 30-19, 21-17, 26-28)

Guerri Napoli: Flagg 6, Mitrou-Long 20, El-Amin 10, Croswell 14, Faggian 4, Saccoccia N.E., Gloria N.E., Treier 5, Gentile, Simms 16, Caruso 6, Bolton 17.

Acqua S.Bernardo Cantù: Gilyard 14, Moraschini 15, De Nicolao, Ballo 4, Bortolani 16, Sneed , Basile 8, Green 11, Ajayi 6, Okeke.

Arbitri: Gonella, Noce, Miniati.

Incredibile quel che è successo a Napoli. Tutta colpa di un canestro rotto, dopo una schiacciata di Grant Basile. E Cantù, che stava guidando e controllando la gara, dopo quasi un’ora di sosta si perde e perde (98-86).

Partita normale fino al terzo minuto del secondo quarto.La S.Bernardo ha la forza per scappare via all’inizio (9-0) e di tenere la situazione in mano fino al rientro della Guerri e al 21-21 alla prima sirena.

Ma è sul 26-27 che succede il patatrack. Assist clamoroso di De Nicolao per Basile, che va a schiacciare da solo e a rompere pure il canestro. La gara si ferma, prima si tenta la sostituzione dell’anello, poi si cambia addirittura tutta la struttura.

Ma 50 e rotti minuti di sosta sono troppi, specie per una squadra, quella ospite, che a differenza dei padroni di casa non ha nemmeno avuto il tempo di rimanere calda utilizzando il canestro aggiustato.

Si riparte dopo meno di un’ora. Si aggiusta il canestro, si rompe Cantù. Che piglia in faccia un parzialone di 19-6 a poi va negli spogliatoi sul 51-40, a quel punto massimo vantaggio dei partenopei.

Massimo vantaggio che si aggiorna man mano nel terzo quarto, quello del crollo. La Guerri è in gas, la S.Bernardo ha la mira storta. Risultato al 30’ pressoché inevitabile, e cioè 72-57.

Cantù prova l’ultimo assalto per una sorta di mission impossible. Napoli alza il muro e all’avversaria non concede nemmeno l’illusione di poter tentare di farcela. Infatti, anche quando arriva a -9, la squadra di Brienza è subito ricacciata a -18 (86-69) al 36’.