
(Foto di Butti)
C’è un divario netto, e non solo nel punteggio, tra le due squadre. Secondo ko in tre partite
Colpo di Trapani a Desio, con Cantù che cade (63-81) per la seconda volta nelle prime tre giornate di campionato. Partita in salita, con gli Sharks indubbiamente più lunghi come roster e competitivi e con l’Acqua S.Bernardo un po’ troppo legata agli alti e bassi nel corso della partita.
E con squadre come quelle di Repesa ci si può concedere tutto tranne questo. Pessima prestazione, soprattutto in attacco, con gli americani che, ancora una volta, non fanno la differenza. Bortolani (15 punti) e Basile (14) i migliori realizzatori in casa brianzola.
Partita subito in salita per il quintetto di Brienza, che chiude comunque il primo quarto a un’incollatura (17-19). Un po’ meno equilibrio nel secondo quarto, anche perché Trapani prova a dare una prima spallata, chiudendo sul 37-44.
Il solco si scava dopo l’intervallo lungo e nel momento in cui Cantù sembrava in grado di poter riavvicinarsi. Niente sconti da parte dei siciliani, alla terza vittoria su tre, e un 52-67 che toglie tanto del pathos ai 10 minuti conclusivi.
Anche perché - pure lì - Trapani passeggia, trovando tiri da lontano e situazioni agevoli passando palla sotto. Smette di crederci anche il popolo canturino, che si adegua al ritmo da garbage time
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