Trapani, un punto di penalizzazione. Ma rischia grosso

Aperto un fascicolo per l’iscrizione alla serie A. I siciliani possono essere esclusi dal campionato

Uno scossone tecnico per il campionato, con le dimissioni di coach Ettore Messina e la promozione dell’assistente Peppe Poeta, mentre un altro è arrivato alla classifica.

Trapani è stata infatti punita con un altro punto di penalizzazione, dopo i 4 rimediati a inizio campionato, per non aver effettuato «il versamento della quarta rata in scadenza entro la mensilità di agosto 2025 relativa al Processo verbale di contraddittorio stipulato con l’Agenzia delle Entrate in data 29 maggio 2025 per un importo complessivo pari a circa Euro 120.969,37». I siciliani scendono quindi a 11 punti, la società ha prodotto una dichiarazione in cui afferma di essere in regola con le scadenze per il pagamento delle rate: tutti gli atti sono stati trasmessi alla Procura federale.

La stessa Procura, a sua volta, ha aperto un altro fascicolo in merito all’iscrizione al campionato di serie A 2025/26 della stessa Trapani Shark. Il rischio, per il club guidato dall’imprenditore Valerio Antonini, è addirittura l’esclusione dal campionato, con la conseguente diminuzione delle retrocessioni, da due a una.

Ce n’è anche per Cantù che, dopo la sconfitta contro Bologna ha ricevuto un’ammenda di 1.320 euro «per offese collettive e sporadiche dirette agli arbitri» e per «comportamento atto a turbare il regolare svolgimento della gara», ossia lo sventolamento delle bandiere dietro il canestro che interferiva con le azioni offensive della Virtus.

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