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Partita Tutto da rifare per i canturini, che perde il ritorno della finale scudetto contro l’Asinara Waves Porto Torres per 65-55
Cantù
Tutto da rifare per l’Unipol Briantea84, che perde il ritorno della finale scudetto contro l’Asinara Waves Porto Torres per 65-55. I sardi esorcizzano la sconfitta di 68-63 di una settimana fa al PalaMeda e allungano la serie alla bella.
Si riprende oggi sempre alle 14.05 sul parquet del Palasport Alberto Mura di Porto Torres. Chi vince è campione d’Italia. L’Asinara Waves si conferma autentica bestia nera dei canturini con quattro successi su cinque gare disputate quest’anno tra stagione regolare, Coppa Italia e playoff. Solita prova eroica di Porto Torres che gioca per 40 minuti con cinque titolari più un solo cambio di due minuti. Non delude l’inossidabile classe ’73 polacco Piotr Luszynski, allenatore aggiunto in campo che chiude una gara stratosferica con 21 punti, 14 rimbalzi e cinque assist. Qualità e sostanza anche per la batteria di turchi con Ahmet Efeturk, Baran Oguz e Mustafa Korkmaz autori di 40 punti in tre.
Dopo il primo quarto chiuso in equilibrio sul 20-20, per l’Unipol Briantea di coach Cristian Gómez una gara sempre a inseguire. Cantù paga una prova disastrosa da tre punti (1/10) e ai liberi (0/4), mentre i padroni di casa sembrano avere più benzina. Filippo Carossino e Adolfo Berdùn tengono i brianzoli a contatto prima dell’intervallo (35-30). Al rientro in campo Luszynski e Oguz alzano la voce, spingendo fino al 43-34. In questo frangente è Simone De Maggi il migliore dei suoi, ma Porto Torres mantiene la distanza di sicurezza fino al 49-42 della mezzora.
Nella quarta frazione i locali firmano subito un break di 12-2 che si traduce nel 61-42 del 34’. Gli ospiti rispondono con Berdùn e Shay Barbibay da fuori per il meno dieci, ma ormai è troppo tardi. La Briantea84 si arrende, mentre Luszynski ed Efeturk la chiudono sul 65-55.
Oggi servirà un’altra Briantea84 per cucirsi al petto lo scudetto numero 11. Per Porto Torres si tratterà invece di un appuntamento con la storia, visto che il club sardo non ha mai vinto il campionato di Serie A e potrebbe chiudere l’annata con scudetto e Coppa Italia in bacheca.
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