Cacciatori delle Alpi, che salto: diventa un Centro Coni Guida

Sarà punto di riferimento per altre otto società del territorio. Zanoni: «Lo strumento didattico privilegiato di apprendimento è il gioco»

La Cacciatori delle Alpi diventa Centro Coni Guida per la provincia di Como.

La società di San Fermo della Battaglia sarà il punto di riferimento per altre otto società del territorio, che hanno ricevuto lo “status” di Centro Coni, sulla base di specifiche caratteristiche.

La novità è stata presentata ieri a Villa Imbonati a Cavallasca, davanti a una platea di tecnici e dirigenti.

I Centri Coni offrono ai giovani sportivi dai 5 ai 14 anni un diverso approccio culturale e metodologico, differenziato per fasce d’età, che prevede il coinvolgimento di più società sportive o polisportive che, attraverso un’attività di progettazione e di interscambio tra tecnici, contempli il trasferimento dei “saperi” e delle “competenze” tra le diverse discipline sportive guidando il giovane in un percorso di pratica sportiva multidisciplinare che potrebbe anche sfociare nell’alto livello ma che, sicuramente, garantirà la costruzione di un bagaglio motorio vario e completo.

«Lo strumento didattico privilegiato di apprendimento motorio-sportivo – spiega Claudio Zanoni, coordinatore tecnico provinciale del Coni - è il gioco: ha un ruolo fondamentale nel motivare i giovani e per la sua valenza aggregativa. Cacciatori delle Alpi, nel suo ruolo di guida, ospiterà le riunioni in presenza, le serate di formazione e l’eventuale festa finale in giugno.

La novità è proprio la “nomina” di una società-guida. Ed è stata scelta la Cacciatori delle Alpi, individuata, soprattutto, per gli anni di esperienza con i progetti nazionali del Coni (Educamp e Centri Coni), dalla tipologia di società sportiva (polisportiva), dalla logistica e dalle sue strutture. Club storico del territorio, la CdA – come spesso è chiamata e riconosciuta -, risponde a tutte queste caratteristiche.

È una polisportiva affiliata a Federazioni ed Enti di Promozione come Figc, Fipav e Csi, proponendo ogni anno, per i propri tesserati, un ventaglio importante di attività: calcio, pallavolo, ginnastica ritmica e artistica, integrando l’attività rivolta ai giovani con quelle verso il mondo degli adulti, come corsi di zumba, la ginnastica di mantenimento e presciistica, per poi gestire un gruppo di appassionati di escursioni e trekking.

I tesserati della CdA sono circa 600, le strutture sono di prim’ordine: il centro sportivo comunale può contare su due palestre, un auditorium da 300 posti, due campi da calcio a 11, un campo da calcio a 5 e un parco giochi alberato, una sala per laboratori ludico-sportivi.

Inoltre, da sempre la società guidata dal presidente Oscar Gridavilla è sensibile alle problematiche della disabilità con un occhio all’integrazione e ai temi etici, con la sottoscrizione di carte di varie di comportamento rivolte agli staff, agli atleti e ai genitori.

Con la società di San Fermo, gli altri Centri Coni in provincia sono Lario Judo, Libertas Mon Club, Club Arti Orientali Cantù, Centro Remiero lago di Pusiano, Polisportiva Comense 2015, Bulgaro Football Club, Hakuryu e Canottieri Aldo Meda.

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