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Mercoledì 02 Luglio 2025
Benvenuto Rodriguez. Fa le visite mediche e arriva già allo stadio
Il giovane spagnolo prelevato dal Betis ha fatto un giro al Sinigaglia accompagnato dall’agente. Dopo quattro anni nel Como saluta il portiere Bolchini
Jesus Rodriguez è arrivato a Como. Il primo impatto del giovane giocatore spagnolo con la sua nuova realtà ha incluso anche una visita allo stadio Sinigaglia, oltre alle visite mediche. E si prevede ora, nel giro presumibilmente di poche ore, anche l’annuncio ufficiale da parte del Como. Insieme alla conferma che Rodriguez si legherà al Como per cinque stagioni, quindi sino al 2030.
Diciannove anni, nato e calcisticamente cresciuto a Siviglia, Rodriguez si è messo presto in mostra, nonostante il suo esordio con la prima squadra risalga a meno di un anno fa. Attaccante offensivo che predilige giocare a sinistra, ha già esordito anche in Europa arrivando a giocare anche la finale di Conference League. Ex compagno di Diao nel Betis, i due hanno anche la stessa età. Il Como però per lui ha speso molto di più di parla di circa 28 milioni di euro, bonus compresi. Per Rodriguez si erano già fatti avanti club importanti, ma il Betis ha accettato solo la trattativa con il Como. Con l’accordo del 15 per cento alla società sivigliana in caso di futura rivendita. Ma stavolta non ci sono altri diritti. Si attende ora soltanto l’annuncio ufficiale.
Gli altri
Per quanto riguarda gli altri affari, sembrerebbe ora un po’ più vicino Jayden Addai dell’Az Alkmaar - con cui il Como avrebbe già un accordo per un corrispettivo di 14 milioni di euro – rispetto a Nicholas Kuhn del Celtic, per il quale la trattativa sembrerebbe un po’ più difficile. Anche loro sono esterni offensivi, ruoli su cui Fabregas vuole la massima copertura.
E nel primo giorno ufficiale di calciomercato c’è da registrare anche un addio, quello di Pierre Bolchini che dopo sei anni è arrivato alla scadenza di contratto. Si chiude così il suo rapporto con il Como. E Bolchini ha salutato la sua ormai ex società con un bel messaggio di commiato su Instagram.
Famiglia
«Como per me è stata e sarà una famiglia, una casa, un’emozione che porterò dentro per sempre - ha scritto tra l’altro il portiere -. Ho avuto la fortuna di conoscere persone che con il passare del tempo ho iniziato a chiamare prima amici e poi fratelli. Sei stagioni, due promozioni, la soddisfazione di esserci sempre, ogni giorno. Magari un po’ in disparte, lontano dai riflettori, ma comunque lì. A costruire passo dopo passo la nostra casa, a dare il mio contributo per creare un gruppo che col tempo, da squadra, è diventato famiglia. Ora per questa storia è arrivata la parola fine. Ma il legame tra me, Como e il Como rimarrà in eterno».
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