Como, inizio da grande

Oggi primo giorno di lavoro a Mozzate. Dopo le visite mediche, il gruppo agli ordini di Fabregas: al campo sportivo da questa mattina. La troupe di Sky fuori dal centro per i collegamenti in diretta come si usa fare per le squadre top di serie A

CALCIO

Si parte. Oggi comincia ufficialmente la stagione del Como 2025-26. Una stagione che parte con aspettative mai così alte, con una squadra dal valore mai così elevato nella storia biancoblù, e circondata da un entusiasmo mai così forte. Un particolare? La troupe di Sky fuori dal centro di Mozzate, per i collegamenti i diretta come si fa per le grandi squadre. Dopo i primi due giorni di visite e test individuali, con i giocatori divisi in due gruppi, da stamattina si comincia con il lavoro vero e proprio, che si svolgerà quotidianamente a Mozzate a porte rigorosamente blindate sino alla prima uscita pubblica, quella di venerdì prossimo allo stadio Sinigaglia contro il Lille.

A metà

Non si tratterà di un ritiro nel senso classico del termine: i giocatori la sera faranno rientro alle loro abitazioni, ad eccezione ovviamente di chi ancora non ha una sistemazione fissa, che invece sarà momentaneamente in albergo.

Il gruppo che comincia è composto sostanzialmente da tutta la squadra che ha chiuso la stagione, più i nuovi acquisti già ufficializzati o in via di ufficializzazione, come Kuhn.

Una settimana di vacanza in più è stata concessa a Paz, Vojovoda, Douvikas e anche a Baturina, ovvero i giocatori che hanno finito la loro stagione più tardi poiché sono stati impegnati con le loro Nazionali.

In arrivo c’è anche Perrone, che torna a far parte del gruppo del Como in maniera definitiva.

Tutti loro arriveranno prima dell’amichevole della prossima settimana, anche se non è chiaramente detto che possano essere già messi in campo. Dunque, a questo punto, al netto di possibili partenze, della squadra che ha chiuso la stagione mancano solo Reina, Iovine e Ikonè. E poi manca Dossena, ma solo per motivi di tempi di recupero dopo il grave infortunio al ginocchio.

Guarito

Tempi che invece sono terminati per Diao, che riprende a lavorare con il resto del gruppo. Il tutto chiaramente in attesa di evoluzioni dal mercato, che potrebbero portare da un momento all’altro nuovi rinforzi.

Poi c’è la lunga lista di giocatori che tornano al Como per fine prestito, che sono ben quindici. Il loro destino dipende dal mercato, per ora non sono ancora stati convocati a Mozzate, dove sulla carta potrebbero riprendere ad allenarsi nelle prossime settimane, salvo accordi diversi. E sono ben quattordici: Audero, Belotti, Mazzitelli, Ballet, Abildgaard, Cerri, Kovacik, Sala, Curto, Cassandro, Ali Jasim, Kone, Kerrigan e Mustapha. Per alcuni di loro ci sono situazioni di mercato già avviate, potrebbero dunque trovare in tempi brevi una sistemazione, senza dover passare da Como.

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