Soares non delude mai argento agli Europei. Per Comini c’è la finale

È di un oro, due argenti e un bronzo il bilancio della prima giornata di finali degli Europei assoluti, disputate ieri a Szeged in Ungheria. È d’argento il doppio pesi leggeri del bellagino Gabriel Soares (Marina Militare), mentre sfiora il podio con il quarto posto l’ammiraglia di Matteo Della Valle (Fiamme Oro/Moltrasio) e Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle/Lario).

Buone notizie anche dalle semifinali, dove il due senza di Davide Comini (Fiamme Oro/Moltrasio) guadagna la finale di oggi.

Gran bella gara

Gabriel Soares e Stefano Oppo, che hanno già qualificato la barca a Parigi 2024, confermano il loro buon momento, conquistando insieme l’ennesimo podio, alle spalle dell’eterna rivale Svizzera. Partenza all’unisono per tutti i concorrenti con la barca azzurra che mette la prua davanti agli avversari con la Repubblica Ceca al largo a fare da contraltare.

Al rilevamento della prima frazione sono Svizzera, Italia e Spagna a transitare nell’ordine con Repubblica Ceca e Norvegia pressoché appaiate. Mentre la Svizzera tenta di sfilare piazzandosi ad una barca di vantaggio, l’Italia prima dei 1000 metri attacca per ricuperare sulla Repubblica Ceca la quale, dopo un breve stallo, ha ripreso la corsa e per pochi centesimi è davanti alla barca azzurra.

Trentasette la Svizzera e quaranta l’Italia sono i colpi dopo metà gara e prima dei 1500 metri che, al rilevamento, trovano la formazione elvetica sempre prima, ma con l’Italia a 1.48 dagli elvetici e davanti alla formazione ceca che continua a fare pressing per salire sul podio, mentre gli azzurri attaccano la Svizzera che però si scrolla di dosso gli avversari nel finale e vince davanti all’Italia, argento, e alla Norvegia, bronzo dopo aver superato in volata i cechi.

Per quanto riguarda l’ammiraglia azzurra, di Della Valle e Frigerio, può considerarsi positivo il quarto posto davanti a Grecia ed Ucraina, che saranno due concorrenti dirette tra venti giorni a Lucerna nella rincorsa al pass olimpico.

Manco a dirlo è la Gran Bretagna a dominare la gara dalle prime battute, inseguita dalla Germania, che regola la Romania.

Le posizioni da medaglia non cambiano sino alla fine, salvo un tentativo generoso degli azzurri di contendere il terzo posto ai rumeni. Resta comunque il fatto che 4 secondi di distacco dell’’Italia dalla Romania, sono un gap che deve essere assolutamente ridotto al più presto.

Infine bella prova di Davide Comini e Giovanni Codato, che con il terzo posto in semifinale, dietro a Svizzera e Croazia, portano il due senza nella finalissima di oggi, dove dovranno vedersela anche con i colossi Gran Bretagna, Romania e Olanda.

Oggi tocca agli altri

Ma oggi è chiamata ad una verifica decisiva, in ottica qualificazione olimpica a Lucerna, anche l’ammiraglia di Aisha Rocek, Elisa Mondelli e Giorgia Pelacchi. Le azzurre avranno contro i mostri sacri Gran Bretagna, Romania e Germania.