E sabato il Genoa al Sinigaglia
Mancherà Perrone, squalificato

Il Como torna in campo sabato alle 15 al Sinigaglia, per la prima di due gare sempre il sabato e sempre alle 15 (il 3 maggio sarà al Tardini di Parma).

Troverà, tra l’altro, un Genoa che ieri non ha giocato, dopo la decisione della Figc di sospendere il programma in serie A in segno di lutto per la morte di Papa Francesco, e che recupererà domani alle 18.30.

La squadra di Cesc Fabregas è in grande in forma e arriva da un filotto di tre vittorie consecutive, fatto che in serie A non accadeva dagli Anni Cinquanta. Logico pensare, dunque, che squadra e ambiente vogliano fare di tutto per allungare la serie. Vorrebbe dire, per prima cosa, continuare a dare l’assalto al decimo posto, che sarebbe il vero scudetto del Como.

La formazione biancoblù è in grande forma, e lo si è visto anche a Lecce. Fabregas non si nasconde più e sogna un percorso perfetto da qui alla fine. Per poi fare i conti (esaltanti) anche con la classifica, e allora sì che se ne potranno vedere delle belle.

Per intanto, a programma di A ovviamente incompleto, l’obiettivo decimo posto è a un solo punto e il Como viaggia a braccetto del Genoa avversario di sabato al Sinigaglia. Non impossibile, quindi, cullare il sogno di alzare ulteriormente l’asticella.

Non ci sarà, contro i rossoblù di Viera, Maximo Perrone, il centrocampista argentino che oggi sarà squalificato dal giudice sportivo: in diffida, a Lecce è stato ammonito e quindi lo stop scatterà in automatico. Ma le alternative, in mezzo, fortunatamente non mancano.

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